Merate “Città Sana”: tornano i gruppi di cammino per tutti
Si dice che non si smette di fare attività fisica perché si invecchia, ma si invecchia perché si smette di fare attività fisica. L’amministrazione comunale di Merate, guidata dal sindaco Mattia Salvioni, non vuole che questo accada ai cittadini ed è per questo che dal prossimo giovedì 26 settembre ripartiranno i gruppi di cammino.
Già attivi in paese, si erano fermati con lo scoppio della pandemia, ma adesso l’amministrazione comunale intende riattivarli. I benefici che questa iniziativa può portare ai partecipati sono stati ricordati nel pomeriggio di venerdì 20 settembre al Centro Sociale “Regina Teodolinda” in piazza Don Minzoni, che sarà peraltro punto di ritrovo e partenza dei gruppi.
“I gruppi di cammino sono uno strumento democratico per aumentare l’offerta di salute, che non deve essere un privilegio per chi ha i soldi” ha detto la dottoressa, spiegando che le cause che portano ad ammalarsi di solito possono ricondursi a fattori genetici, fattori ambientali, l’organizzazione sanitaria e allo stile di vita. È proprio su quest’ultimo che ciascuno può lavorare impegnandosi in prima persona facendo sport, alimentandosi correttamente, abolendo il fumo, evitando la sedentarietà e adottando tutta una serie di accortezze di questo tipo, che possono scongiurare le cosiddette malattie croniche non trasmissibili.
“Sono una serie di malattie che se non si fa nulla crescono molto e costano al soggetto e alla società” ha proseguito la dottoressa Celada. La cosa più importante in questo senso è fare attività fisica. Attenzione: fisica, non necessariamente sportiva. L’attività fisica, come una semplice camminata, se fatta con costanza aiuta a ridurre la pressione arteriosa, controlla il livello di glicemia, modula positivamente il colesterolo nel sangue, aiuta a prevenire le malattie metaboliche, cardiovascolari, neoplastiche, le artrosi e riduce il tessuto adiposo in eccesso. Riduce inoltre i sintomi di ansia, stress, depressione e solitudine e comporta benefici evidenti per l’apparato muscolare e scheletrico.
Al termine della presentazione l’assessore allo Sport Giampiero Airoldi ha ricordato che l’iniziativa è completamente gratuita. Chi vorrà partecipare dovrà semplicemente compilare un modulo inserendo nome e cognome la prima volta. Il primo appuntamento sarà il prossimo giovedì 26 settembre alle ore 17:30 in piazza Don Minzoni. La prima tappa sarà il cimitero di Merate, dove, chi vorrà partecipare, potrà fermarsi per trovare parcheggio. La camminata durerà 60 minuti circa e si percorreranno 5 km lungo un percorso ad anello, ognuno con il proprio passo, ma insieme.
L’assessore ha spiegato che fino a ottobre seguirà una fase di “sperimentazione” in cui gli appuntamenti saranno tutti i giovedì, poi sulla base della partecipazione verrà valutato se ampliare l’offerta.
Già attivi in paese, si erano fermati con lo scoppio della pandemia, ma adesso l’amministrazione comunale intende riattivarli. I benefici che questa iniziativa può portare ai partecipati sono stati ricordati nel pomeriggio di venerdì 20 settembre al Centro Sociale “Regina Teodolinda” in piazza Don Minzoni, che sarà peraltro punto di ritrovo e partenza dei gruppi.
“È importante ripristinarli. È un punto molto importante per noi, per la nostra visione di città del futuro” ha spiegato il primo cittadino, presente all’inizio per un saluto. “Vi chiediamo di far girare la voce. I gruppi saranno anche un occasione per conoscere nuove persone. Sarete inoltre gli occhi della città”.
Il consigliere dott. Franco Tortorella, incaricato al progetto “Città Sane”, ringraziando chi ha tenuto vivi i gruppi a Merate finché c’è stato il Covid e Angela Gandolfi, referente dei gruppi di cammino per ATS Brianza, per la collaborazione, ha dato il benvenuto alla medico sportivo dottoressa Silvia Celada che ha illustrato al pubblico tutti i benefici del camminare in gruppo.
“I gruppi di cammino sono uno strumento democratico per aumentare l’offerta di salute, che non deve essere un privilegio per chi ha i soldi” ha detto la dottoressa, spiegando che le cause che portano ad ammalarsi di solito possono ricondursi a fattori genetici, fattori ambientali, l’organizzazione sanitaria e allo stile di vita. È proprio su quest’ultimo che ciascuno può lavorare impegnandosi in prima persona facendo sport, alimentandosi correttamente, abolendo il fumo, evitando la sedentarietà e adottando tutta una serie di accortezze di questo tipo, che possono scongiurare le cosiddette malattie croniche non trasmissibili.
“Sono una serie di malattie che se non si fa nulla crescono molto e costano al soggetto e alla società” ha proseguito la dottoressa Celada. La cosa più importante in questo senso è fare attività fisica. Attenzione: fisica, non necessariamente sportiva. L’attività fisica, come una semplice camminata, se fatta con costanza aiuta a ridurre la pressione arteriosa, controlla il livello di glicemia, modula positivamente il colesterolo nel sangue, aiuta a prevenire le malattie metaboliche, cardiovascolari, neoplastiche, le artrosi e riduce il tessuto adiposo in eccesso. Riduce inoltre i sintomi di ansia, stress, depressione e solitudine e comporta benefici evidenti per l’apparato muscolare e scheletrico.
Secondo la dottoressa Celada è opportuno praticarla tre volte a settimana per almeno 35 minuti. “I gruppi di cammino in questo senso sono ideali”. Il consigliere dott. Tortorella ha ricordato che l’idea dei gruppi a livello nazionale è nata proprio in provincia di Lecco grazie all’ASL. Nel 2007 tutto è iniziato con 3 gruppi e 12 guide, i cosiddetti walking leader. Nel 2016 si contavano 40 gruppi e oltre 2.700 camminatori.
Al termine della presentazione l’assessore allo Sport Giampiero Airoldi ha ricordato che l’iniziativa è completamente gratuita. Chi vorrà partecipare dovrà semplicemente compilare un modulo inserendo nome e cognome la prima volta. Il primo appuntamento sarà il prossimo giovedì 26 settembre alle ore 17:30 in piazza Don Minzoni. La prima tappa sarà il cimitero di Merate, dove, chi vorrà partecipare, potrà fermarsi per trovare parcheggio. La camminata durerà 60 minuti circa e si percorreranno 5 km lungo un percorso ad anello, ognuno con il proprio passo, ma insieme.
L’assessore ha spiegato che fino a ottobre seguirà una fase di “sperimentazione” in cui gli appuntamenti saranno tutti i giovedì, poi sulla base della partecipazione verrà valutato se ampliare l’offerta.
E.Ma.
Date evento
giovedì, 26 settembre 2024