S. Zeno: festa per i 30 anni dell’Ass. Eugenio Nobili. La storia del progetto culturale
L’associazione Culturale “Eugenio Nobili” di Olgiate Molgora compie 30 anni e celebra questo traguardo con una serie di eventi dal 21 al 22 settembre. Era il 1994 infatti quando alcuni amici di Eugenio, scomparso quell’anno il 28 gennaio, decisero di dar vita un progetto culturale in sua memoria.
“Eugenio Nobili era un bambino legato all’Oratorio e alla comunità della frazione San Zeno” ricorda il maestro Antonello Brivio, presidente dell’associazione – nominato nel 1998 referente dei Centri Culturali per la Diocesi di Milano Area III di Lecco e nel 2004 Membro della Commissione di Musica Sacra Duomo di Milano.
Purtroppo però questa felicità non poté durare molto. “Il 28 gennaio 1994 Eugenio ci ha lasciati con il ricordo del suo sorriso, delle sue parole, del suo guardare sempre avanti. Ed ecco che insieme a diversi amici nasce l’idea di iniziare un Progetto culturale a suo nome” prosegue il Maestro Brivio. L’associazione Eugenio Nobili costruisce le basi nell’anno 1994 con l’esigenza di sviluppare all’interno della comunità parrocchiale attività culturali finalizzate all’incontro e al dialogo tra le persone, la riscoperta dei beni storico-artistici, la valorizzazione di spazi come la sala della comunità, le chiese, le piazze, l’organizzazione d’esperienze legate al teatro, alla musica, all’arte. “Come Centro Culturale Cattolico ‘Eugenio Nobili’, viene presentato ufficialmente nel novembre ’95 alla comunità attraverso un piano di lavoro, dove vennero indicate le finalità, le modalità di lavoro e d’intervento, lo statuto. L’ambito culturale diventa strumento d’aggregazione, scambio di esperienze, di riflessione, ma anche e soprattutto di formazione”. Un altro aspetto significativo del Centro è stato il coordinamento all’interno della parrocchia e con le altre realtà culturali del territorio. “Per noi coordinare significa sfruttare al meglio le energie e le risorse, sottolineare le iniziative, evidenziare progetti, evitare dispersioni, qualificare i diversi gruppi, scambio culturale. Il Centro culturale non può e non deve restare o diventare un’entità slegata dalla realtà e dal contesto in cui si trova e per questo motivo aperto a tutti indistintamente all’insegna della trasparenza, collaborazione, confronto critico”.
Col tempo il Centro, da un ambito strettamente parrocchiale, inizia a collaborare a livello di Decanato, Comune, Provincia e Regione. Nasce così la Scuola di Musica “Eugenio Nobili”, il Corso di Italiano per stranieri, la Fisorchesra Adda, l’Autunno culturale, la Vita al Foppone, Concerti che valorizzano l’Anno pastorale, attività di Teatro e Arte. Nel luglio 2004, il Centro diventa una vera e propria Associazione Culturale con uno Statuto legalmente riconosciuto. “L’Associazione ha carattere culturale, di ispirazione cristiana ed è apartitica, apolitica e senza fini di lucro né diretto né indiretto”.
Le finalità dell’associazione sono quelle di proporre iniziative di educazione atte a promuovere la persona in tutte le sue dimensioni; promuovere un dialogo costruttivo con i gruppi aiutando la gente a riflettere, essere un centro di diffusione e di riscoperta della cultura cristiana, cercando di ricreare l’alleanza tra fede e cultura; presentare, dandone una valutazione critica alla luce dei valori umani e dei principi evangelici, i fatti, le abitudini di vita, le leggi, i fenomeni culturali e sociali più diffusi; assumere criticamente i linguaggi e i modelli comunicativi di una società che si va sempre più caratterizzando come multiculturale, multietnica e multireligiosa; e infine assumere un ruolo incisivo di coordinamento e di progettazione culturale all’interno della comunità cristiana e un rapporto di collaborazione con le realtà culturali del territorio.
L’attività dell’associazione è continuata per tutto questo tempo e si è fatta sempre più significativa la collaborazione con l’amministrazione, i cui frutti sono stati il Concorso Pianistico Nazionale “Davide Biollo” presso Villa Gola, la rassegna organista Internazionale “Voci D’Organo, concerti prestigiosi su tutto il territorio provinciale, serate di arte, poesia, letteratura e tanto altro.
Il 21 e 22 l’associazione festeggerà i suoi primi 30 anni con l’obiettivo di guardare avanti con ottimismo. “Il pensiero illuminato di Madre Teresa diventa per la Nobili lampada e luce per i passi e progetti futuri: ‘Quello che noi facciamo è solo una goccia nell’oceano, ma se non lo facessimo l’oceano avrebbe una goccia in meno’”.
“Eugenio Nobili era un bambino legato all’Oratorio e alla comunità della frazione San Zeno” ricorda il maestro Antonello Brivio, presidente dell’associazione – nominato nel 1998 referente dei Centri Culturali per la Diocesi di Milano Area III di Lecco e nel 2004 Membro della Commissione di Musica Sacra Duomo di Milano.
“Era appassionato di arte, musica, sport e teatro”. Nonostante i problemi di salute, il giovane Eugenio conseguì la maturità presso l’Istituto Viganò di Merate in Ragioneria. Nel novembre 1993 affrontò con serenità il trapianto simultaneo di cuore e polmoni a Pavia presso l’Ospedale San Matteo. “Ho tanta voglia di vivere e se ce la faccio, voglio scrivere un libro per dire a tutti quanto vale la vita” disse ai tempi Eugenio Nobili.
Purtroppo però questa felicità non poté durare molto. “Il 28 gennaio 1994 Eugenio ci ha lasciati con il ricordo del suo sorriso, delle sue parole, del suo guardare sempre avanti. Ed ecco che insieme a diversi amici nasce l’idea di iniziare un Progetto culturale a suo nome” prosegue il Maestro Brivio. L’associazione Eugenio Nobili costruisce le basi nell’anno 1994 con l’esigenza di sviluppare all’interno della comunità parrocchiale attività culturali finalizzate all’incontro e al dialogo tra le persone, la riscoperta dei beni storico-artistici, la valorizzazione di spazi come la sala della comunità, le chiese, le piazze, l’organizzazione d’esperienze legate al teatro, alla musica, all’arte. “Come Centro Culturale Cattolico ‘Eugenio Nobili’, viene presentato ufficialmente nel novembre ’95 alla comunità attraverso un piano di lavoro, dove vennero indicate le finalità, le modalità di lavoro e d’intervento, lo statuto. L’ambito culturale diventa strumento d’aggregazione, scambio di esperienze, di riflessione, ma anche e soprattutto di formazione”. Un altro aspetto significativo del Centro è stato il coordinamento all’interno della parrocchia e con le altre realtà culturali del territorio. “Per noi coordinare significa sfruttare al meglio le energie e le risorse, sottolineare le iniziative, evidenziare progetti, evitare dispersioni, qualificare i diversi gruppi, scambio culturale. Il Centro culturale non può e non deve restare o diventare un’entità slegata dalla realtà e dal contesto in cui si trova e per questo motivo aperto a tutti indistintamente all’insegna della trasparenza, collaborazione, confronto critico”.
Le finalità dell’associazione sono quelle di proporre iniziative di educazione atte a promuovere la persona in tutte le sue dimensioni; promuovere un dialogo costruttivo con i gruppi aiutando la gente a riflettere, essere un centro di diffusione e di riscoperta della cultura cristiana, cercando di ricreare l’alleanza tra fede e cultura; presentare, dandone una valutazione critica alla luce dei valori umani e dei principi evangelici, i fatti, le abitudini di vita, le leggi, i fenomeni culturali e sociali più diffusi; assumere criticamente i linguaggi e i modelli comunicativi di una società che si va sempre più caratterizzando come multiculturale, multietnica e multireligiosa; e infine assumere un ruolo incisivo di coordinamento e di progettazione culturale all’interno della comunità cristiana e un rapporto di collaborazione con le realtà culturali del territorio.
Il 21 e 22 l’associazione festeggerà i suoi primi 30 anni con l’obiettivo di guardare avanti con ottimismo. “Il pensiero illuminato di Madre Teresa diventa per la Nobili lampada e luce per i passi e progetti futuri: ‘Quello che noi facciamo è solo una goccia nell’oceano, ma se non lo facessimo l’oceano avrebbe una goccia in meno’”.
Date evento
da sabato, 21 settembre 2024 a domenica, 22 settembre 2024