Osnago: al via i controlli di polizia per “Stazioni sicure”
Sono stati una trentina i veicoli controllati nel corso del pomeriggio, all'interno del progetto “Stazioni sicure”. Gli agenti della polizia intercomunale di Osnago e Lomagna, con il comandante dr. Ronny Papini, e la pattuglia di Montevecchia si sono posizionati sulla sede stradale a ridosso della banchina ferroviaria di Osnago e hanno fermato i veicoli in transito e controllato le persone in uscita dalla stazione.
Una presenza che serve a dare anzitutto visibilità alle forze dell'ordine che diventano così un punto di riferimento per il cittadino e sono facilmente raggiungibili in caso di necessità per segnalazioni o particolari richieste. E poi il servizio agisce in ottica preventiva contro atti vandalici e delinquenziali (furti, rapine,...).
Come si legge nell'accordo si tratta dello svolgimento di specifici servizi “volti al controllo del territorio, al contrasto di atti vandalici e altri comportamenti che ingenerano insicurezza diffusa nella popolazione, da parte delle Polizie locali, nelle aree limitrofe alle stazioni”.
Il progetto iniziato ufficialmente il 16 settembre terminerà il 15 dicembre e per Osnago-Lomagna-Montevecchia prevede due servizi al mese con un ufficiale e sei agenti e ha un costo complessivo per l'intera provincia, rapportato alle spese del personale, pari a 30mila euro per i servizi previsti, che sarà sostenuto da Regione Lombardia.
A Osnago le auto in uscita dal centro storico e in arrivo dal sottopasso sono state fatte accostare e ai conducenti sono stati chiesti patente e libretto che gli agenti hanno poi sottoposto a controllo dei terminali, sanzionando eventuali irregolarità.
CLICCA QUI per la delibera regionale
Una presenza che serve a dare anzitutto visibilità alle forze dell'ordine che diventano così un punto di riferimento per il cittadino e sono facilmente raggiungibili in caso di necessità per segnalazioni o particolari richieste. E poi il servizio agisce in ottica preventiva contro atti vandalici e delinquenziali (furti, rapine,...).
Come si legge nell'accordo si tratta dello svolgimento di specifici servizi “volti al controllo del territorio, al contrasto di atti vandalici e altri comportamenti che ingenerano insicurezza diffusa nella popolazione, da parte delle Polizie locali, nelle aree limitrofe alle stazioni”.
Il progetto iniziato ufficialmente il 16 settembre terminerà il 15 dicembre e per Osnago-Lomagna-Montevecchia prevede due servizi al mese con un ufficiale e sei agenti e ha un costo complessivo per l'intera provincia, rapportato alle spese del personale, pari a 30mila euro per i servizi previsti, che sarà sostenuto da Regione Lombardia.
A Osnago le auto in uscita dal centro storico e in arrivo dal sottopasso sono state fatte accostare e ai conducenti sono stati chiesti patente e libretto che gli agenti hanno poi sottoposto a controllo dei terminali, sanzionando eventuali irregolarità.
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S.V.