Cassina si apre alle famiglie con la 3^ ed. di “Frà le corti”
Anche con temperature un po’ più basse e un vento a tratti fastidioso il pomeriggio a Cassina con l’evento “Frà le corti” ha divertito giovani, famiglie e bambini. Giunta alla terza edizione, la manifestazione organizzata dall’A.S.D. si è svolta nel pomeriggio di sabato 14 settembre.
Dalle 15:30 le persone hanno iniziato a raggiungere la frazione meratese, chiusa al traffico veicolare per l’occasione. Il piacere per i più grandi è stato senz’altro poter ammirare otto vecchie corti che si estendono attorno alla torre, normalmente “chiuse”.
Passando da una all’altra, come in un magico labirinto, i visitatori hanno raggiunto i diversi stand di vendita di cibo e bevande, soprattutto birre artigianali. Questo l’altro grande piacere rivolto agli adulti. In ogni corte infatti è stato possibile assaporare prelibatezze locali e non solo. Gli stand però non sono stati solo di cibo e bevande, ma anche di prodotti artigianali, abbigliamento e oggettistica.
Per i più piccoli invece il divertimento sono stati senz’altro i simpatici giochi in legno “di una volta”, installati presso una delle corti di piazza Silvio Pellico - “Curt di là”. Dal tiro al bersaglio alle biglie, i piccoli hanno avuto davvero l’imbarazzo della scelta. Per loro anche palloncini, un stand di trucco a cura di Ginsong, la possibilità di realizzare murales con l’artista B.Simo e naturalmente gli spettacoli sul palco di piazza Pellico.
L’altro elemento caratterizzante di “Frà le corti” rimane sempre anche la musica. Tra le otto corti, nel corso del pomeriggio e della serata si sono succeduti diversi artisti come “In da roots project”, “Ab quartet”, “Novanoir”, “Media Nox”, Lorenzo Iuracà e Fance. Inoltre si è tenuto un dj set e un concerto degli allievi della scuola di musica San Francesco di Merate.
La buona riuscita dell’evento è stata dovuta anche quest’anno al grande impegno, alla disponibilità e alla voglia di costruire qualcosa di bello dei numerosi volontari che hanno partecipato all’organizzazione e hanno prestato servizio.
Dalle 15:30 le persone hanno iniziato a raggiungere la frazione meratese, chiusa al traffico veicolare per l’occasione. Il piacere per i più grandi è stato senz’altro poter ammirare otto vecchie corti che si estendono attorno alla torre, normalmente “chiuse”.
Passando da una all’altra, come in un magico labirinto, i visitatori hanno raggiunto i diversi stand di vendita di cibo e bevande, soprattutto birre artigianali. Questo l’altro grande piacere rivolto agli adulti. In ogni corte infatti è stato possibile assaporare prelibatezze locali e non solo. Gli stand però non sono stati solo di cibo e bevande, ma anche di prodotti artigianali, abbigliamento e oggettistica.
Per i più piccoli invece il divertimento sono stati senz’altro i simpatici giochi in legno “di una volta”, installati presso una delle corti di piazza Silvio Pellico - “Curt di là”. Dal tiro al bersaglio alle biglie, i piccoli hanno avuto davvero l’imbarazzo della scelta. Per loro anche palloncini, un stand di trucco a cura di Ginsong, la possibilità di realizzare murales con l’artista B.Simo e naturalmente gli spettacoli sul palco di piazza Pellico.
L’altro elemento caratterizzante di “Frà le corti” rimane sempre anche la musica. Tra le otto corti, nel corso del pomeriggio e della serata si sono succeduti diversi artisti come “In da roots project”, “Ab quartet”, “Novanoir”, “Media Nox”, Lorenzo Iuracà e Fance. Inoltre si è tenuto un dj set e un concerto degli allievi della scuola di musica San Francesco di Merate.
La buona riuscita dell’evento è stata dovuta anche quest’anno al grande impegno, alla disponibilità e alla voglia di costruire qualcosa di bello dei numerosi volontari che hanno partecipato all’organizzazione e hanno prestato servizio.
E.Ma.