Merate: duemila studenti, decine di auto in coda e nessun agente di polizia locale. La rivoluzione rossa può attendere
Cambiano le amministrazioni comunali ma l'indecenza continua.
E del resto, come avevamo già avuto modo di scrivere, per marcare il cambiamento lo spoils system è indispensabile. Invece il "rivoluzionario" Mattia Salvioni non ha sostituito nessuno nei ruoli apicali limitandosi a reclutare una nuova segretaria - peraltro una delle firmatarie del documento che doveva recitare il de profundis di Retesalute - per il sol fatto che la precedente si era dimessa.
Le immagini si riferiscono alla giornata di oggi, sabato 14 settembre alla rotatoria tra via De Gasperi e via dei Lodovichi. All 'uscita dei circa 2.400 studenti delle Superiori, Agnesi e Viganò, non c'è un solo agente di polizia locale a dirigere il traffico e favorire l'attraversamento in sicurezza di studentesse e studenti. Nessuno.
Nonostante fossero chiuse le scuole elementari e le medie, per cui nessun agente fosse impegnato in servizi analoghi. Evidentemente sono stati tenuti a riposo per entrare in servizio domenica nel centro storico, dove senz'altro saranno di grande utilità.
Sono solo segnali, ma non sono confortanti. E l'ipotesi che tutto continui nel medesimo lassismo di prima è sempre più concreta. Insomma, la rivoluzione rossa può attendere.
E del resto, come avevamo già avuto modo di scrivere, per marcare il cambiamento lo spoils system è indispensabile. Invece il "rivoluzionario" Mattia Salvioni non ha sostituito nessuno nei ruoli apicali limitandosi a reclutare una nuova segretaria - peraltro una delle firmatarie del documento che doveva recitare il de profundis di Retesalute - per il sol fatto che la precedente si era dimessa.
Le immagini si riferiscono alla giornata di oggi, sabato 14 settembre alla rotatoria tra via De Gasperi e via dei Lodovichi. All 'uscita dei circa 2.400 studenti delle Superiori, Agnesi e Viganò, non c'è un solo agente di polizia locale a dirigere il traffico e favorire l'attraversamento in sicurezza di studentesse e studenti. Nessuno.
Nonostante fossero chiuse le scuole elementari e le medie, per cui nessun agente fosse impegnato in servizi analoghi. Evidentemente sono stati tenuti a riposo per entrare in servizio domenica nel centro storico, dove senz'altro saranno di grande utilità.
Sono solo segnali, ma non sono confortanti. E l'ipotesi che tutto continui nel medesimo lassismo di prima è sempre più concreta. Insomma, la rivoluzione rossa può attendere.