Brivio: rubata un’auto nel parcheggio di v. Cartiglio
Un’autovettura è stata rubata a Brivio nella notte a cavallo tra domenica 8 e lunedì 9 settembre nel parcheggio davanti alla casa di riposto “Frigerio”, tra via Cartiglio e via Tessitura.
A denunciare il fatto è stata la proprietaria, che ha voluto di allertare i propri concittadini. “Domenica sera, attorno alle 23, il mio compagno è tornato e ha lasciato l’auto come al solto nel parcheggio, tra l’altro proprio sotto le abitazioni” ha spiegato.
Neanche 10 ore dopo l’uomo è tornato nel parcheggio e a quel punto è avvenuta la triste scoperta. “Alle 7 di lunedì mattina è uscito per andare al lavoro e l’auto non c’era più”. Non solo della Toyota Rav 4 bianca della coppia non c’era più traccia, ma il posto in cui era stata parcheggiata la sera prima era già stato occupato da un’altra autovettura.
Tra sconforto e incredulità, la coppia ha guardato per terra in cerca di qualche “indizio”. “Non abbiamo trovato neanche un vetro rotto” ha spiegato la proprietaria. Da qui l’ipotesi che i responsabili del furto debbano essere dei veri e propri esperti in grado di clonare il telecomando per aprire il veicolo. “La nostra macchina aveva l’apertura keyless (senza chiave ndr). Abbiamo saputo che ci sono computer con trasmettitori radio in grado di leggere le onde del tuo telecomando e in grado di replicarlo”.
Che i ladri abbiano agito in questo modo non è certo, ma le possibilità sono elevate. Infatti non solo non c’erano vetri rotti per terra, ma c’è anche il fatto che nella notte nessuno ha nel vicinato ha udito suonare antifurti, né ha sentito rumori di scasso.
La coppia non ha potuto fare altro che denunciare il furto e sperare che la loro auto venga ritrovata da qualche parte. “Aspetto una bimba e a breve partorirò” ha aggiunto la proprietaria amareggiata. “Avevamo già comprato il seggiolino nuovo, appena montato, ed era a bordo della macchina, che anche per questo proprio ci serviva”.
A denunciare il fatto è stata la proprietaria, che ha voluto di allertare i propri concittadini. “Domenica sera, attorno alle 23, il mio compagno è tornato e ha lasciato l’auto come al solto nel parcheggio, tra l’altro proprio sotto le abitazioni” ha spiegato.
Neanche 10 ore dopo l’uomo è tornato nel parcheggio e a quel punto è avvenuta la triste scoperta. “Alle 7 di lunedì mattina è uscito per andare al lavoro e l’auto non c’era più”. Non solo della Toyota Rav 4 bianca della coppia non c’era più traccia, ma il posto in cui era stata parcheggiata la sera prima era già stato occupato da un’altra autovettura.
Tra sconforto e incredulità, la coppia ha guardato per terra in cerca di qualche “indizio”. “Non abbiamo trovato neanche un vetro rotto” ha spiegato la proprietaria. Da qui l’ipotesi che i responsabili del furto debbano essere dei veri e propri esperti in grado di clonare il telecomando per aprire il veicolo. “La nostra macchina aveva l’apertura keyless (senza chiave ndr). Abbiamo saputo che ci sono computer con trasmettitori radio in grado di leggere le onde del tuo telecomando e in grado di replicarlo”.
Che i ladri abbiano agito in questo modo non è certo, ma le possibilità sono elevate. Infatti non solo non c’erano vetri rotti per terra, ma c’è anche il fatto che nella notte nessuno ha nel vicinato ha udito suonare antifurti, né ha sentito rumori di scasso.
La coppia non ha potuto fare altro che denunciare il furto e sperare che la loro auto venga ritrovata da qualche parte. “Aspetto una bimba e a breve partorirò” ha aggiunto la proprietaria amareggiata. “Avevamo già comprato il seggiolino nuovo, appena montato, ed era a bordo della macchina, che anche per questo proprio ci serviva”.
E.Ma.