Merate: l'inaugurazione del nuovo anno scolastico 24/25
Squillo della campanella dopo le vacanze estive per gli studenti meratesi che questa mattina si sono ritrovati nel cortile dell'istituto Manzoni per dare avvio al nuovo anno.
Un inizio bagnato dalla pioggia che non ha comunque sopito gli entusiasmi dei ragazzi, vocianti e allegri di ritrovarsi con i compagni.
A dare il benvenuto la dirigente scolastica dottoressa Giovanna Laura Sala che ha invitato gli alunni a cogliere tutte le opportunità che la scuola offre per poter crescere, apprezzandone più gli aspetti come diritto che come dovere.
E' stata poi la volta dell'assessore all'istruzione Patrizia Riva che dando il benvenuto a tutti a ricordato come la scuola non sia solo un diritto ma un privilegio, invitando a pensare ai coetanei che in tante parti del mondo nonostante la giovane età non hanno la fortuna di poter studiare.
A chiudere i saluti istituzionali è stato il sindaco Mattia Salvioni che ha ricordato con emozione gli anni in cui frequentava l'istituto da giovane studente (indicando anche la sua aula al primo piano) e come augurio di buon inizio ha fornito ai ragazzi il suggerimento di essere sempre curiosi, di porsi domande e approfondire ogni nozione che viene impartita sui banchi di scuola. “Siate curiosi e divertitevi” ha concluso, lasciando così ai professori il momento dell'appello e dell'ingresso in aula delle varie classi.
Un inizio bagnato dalla pioggia che non ha comunque sopito gli entusiasmi dei ragazzi, vocianti e allegri di ritrovarsi con i compagni.
A dare il benvenuto la dirigente scolastica dottoressa Giovanna Laura Sala che ha invitato gli alunni a cogliere tutte le opportunità che la scuola offre per poter crescere, apprezzandone più gli aspetti come diritto che come dovere.
E' stata poi la volta dell'assessore all'istruzione Patrizia Riva che dando il benvenuto a tutti a ricordato come la scuola non sia solo un diritto ma un privilegio, invitando a pensare ai coetanei che in tante parti del mondo nonostante la giovane età non hanno la fortuna di poter studiare.
A chiudere i saluti istituzionali è stato il sindaco Mattia Salvioni che ha ricordato con emozione gli anni in cui frequentava l'istituto da giovane studente (indicando anche la sua aula al primo piano) e come augurio di buon inizio ha fornito ai ragazzi il suggerimento di essere sempre curiosi, di porsi domande e approfondire ogni nozione che viene impartita sui banchi di scuola.
S.V.