Mandic: viaggio nell'inconcludenza
I FATTI
2 Ricette per visite mediche (Maggio 2024)
Priorità: programmabili ( = entro 6 mesi quindi entro Novembre24)
NB.: dopo 6 mesi le ricette scadono!
Tramite Contact center regionale e sito Prenotasalute è IMPOSSIBILE trovare appuntamenti per il corrente 2024.
Inizia un invio di mail a Dir. Sanit. e Urp con 2 risultati:
1) Silenzio o risposta URP in cui in buona sostanza ed in perfetto burocratese si consiglia di rivolgersi a Contact center e/o a Prenotasalute
2) Telefonata da ASST ( 21/6) in cui si chiede disponibilità per una delle 2 visite per il giorno dopo! Peccato la persona interessata fosse a 1000 Km di distanza.
Oggi, dopo defatigante gimcana fra siti e numeri telefonici si riesce a parlare con l’ufficio addetto a queste questioni ( pare si chiami RUA ).
Risultato: “ purtroppo non siamo in grado di risolvere il problema.
Consigliamo di telefonare spesso ai numeri dedicati con l’augurio di trovare soluzione…”
Poche amarissime considerazioni.
La Politica deve certamente avere un ruolo centrale nel tema Mandic ma sarebbe anche necessario sapesse “vivere” le immani difficoltà dei cittadini di fronte al moloch della burocrazia e da queste
partire.
Così come,pur apprezzando gli apparentemente ( finora) positivi cambiamenti dell’attuale management dell’ASST, fondamentale rimane l’attitudine a comprendere e farne ragione della propria attività i problemi individuali. I massimi sistemi sono fondamentali ma ne conseguono.
Quindi è positivo che il sindaco di Merate si dichiari “ soddisfatto per la disponibilità e l'apertura mostrata dall'ASST, nell'ottica di un percorso con un dialogo proficuo e chiaro per guardare a quello che sarà l'ospedale del futuro”. QUI
Benissimo ospedale di domani ma facciamo attenzione a non dimenticare quello di oggi.
Positivo il nuovo “entente cordiale” ma, per favore, non dimentichiamo mai i “ percorsi infernali” ai quali molti cittadini sono obbligati.
Per un attimo, messi da parte i massimi sistemi, pur comprendendo le difficoltà della Sanità, a me sembra chiara una esigenza imprescindibile:
Manager ( e Sindaci con essi) ci dicano cosa deve fare un cliente/paziente/cittadino per effettuare una visita medica nei tempi previsti.
PS.: Tutto quanto scritto naturalmente si riferisce ad un caso che conosco molto bene (solo in piccola parte è descritto) e del quale ho verificato ogni passo.
A disposizione quindi di chi volesse approfondire.
2 Ricette per visite mediche (Maggio 2024)
Priorità: programmabili ( = entro 6 mesi quindi entro Novembre24)
NB.: dopo 6 mesi le ricette scadono!
Tramite Contact center regionale e sito Prenotasalute è IMPOSSIBILE trovare appuntamenti per il corrente 2024.
Inizia un invio di mail a Dir. Sanit. e Urp con 2 risultati:
1) Silenzio o risposta URP in cui in buona sostanza ed in perfetto burocratese si consiglia di rivolgersi a Contact center e/o a Prenotasalute
2) Telefonata da ASST ( 21/6) in cui si chiede disponibilità per una delle 2 visite per il giorno dopo! Peccato la persona interessata fosse a 1000 Km di distanza.
Oggi, dopo defatigante gimcana fra siti e numeri telefonici si riesce a parlare con l’ufficio addetto a queste questioni ( pare si chiami RUA ).
Risultato: “ purtroppo non siamo in grado di risolvere il problema.
Consigliamo di telefonare spesso ai numeri dedicati con l’augurio di trovare soluzione…”
Poche amarissime considerazioni.
La Politica deve certamente avere un ruolo centrale nel tema Mandic ma sarebbe anche necessario sapesse “vivere” le immani difficoltà dei cittadini di fronte al moloch della burocrazia e da queste
partire.
Così come,pur apprezzando gli apparentemente ( finora) positivi cambiamenti dell’attuale management dell’ASST, fondamentale rimane l’attitudine a comprendere e farne ragione della propria attività i problemi individuali. I massimi sistemi sono fondamentali ma ne conseguono.
Quindi è positivo che il sindaco di Merate si dichiari “ soddisfatto per la disponibilità e l'apertura mostrata dall'ASST, nell'ottica di un percorso con un dialogo proficuo e chiaro per guardare a quello che sarà l'ospedale del futuro”. QUI
Benissimo ospedale di domani ma facciamo attenzione a non dimenticare quello di oggi.
Positivo il nuovo “entente cordiale” ma, per favore, non dimentichiamo mai i “ percorsi infernali” ai quali molti cittadini sono obbligati.
Per un attimo, messi da parte i massimi sistemi, pur comprendendo le difficoltà della Sanità, a me sembra chiara una esigenza imprescindibile:
Manager ( e Sindaci con essi) ci dicano cosa deve fare un cliente/paziente/cittadino per effettuare una visita medica nei tempi previsti.
PS.: Tutto quanto scritto naturalmente si riferisce ad un caso che conosco molto bene (solo in piccola parte è descritto) e del quale ho verificato ogni passo.
A disposizione quindi di chi volesse approfondire.
G.Pelle