Montevecchia: entro fine mese via Belvedere sarà chiusa in entrambi i sensi
Entro la fine del mese potrebbero svolgersi le analisi tecniche sullo stato di conservazione di via Belvedere. Le indagini richiederanno la temporanea chiusura totale della strada che porta all’alta collina. Per raggiungere la sommità del colle servirà dunque passare da via Belsedere. L’amministrazione sta valutando la possibilità di richiedere lo svolgimento degli approfondimenti nelle ore notturne per limitare al massimo i disagi sulla circolazione. Con lo stesso intendimento, verrà proposto di utilizzare delle lastre metalliche per coprire i fori dei “carotaggi” in attesa della riasfaltatura, per rendere nel frattempo agibile il transito. “Si tratta di indagini attese da tempo e necessario che inevitabilmente avranno un impatto sul traffico, ma cercheremo di ridurre per quanto possibile i disagi. I lavori dureranno pochi giorni” afferma il sindaco Ivan Pendeggia.
Le indagini di tipo ingegneristico sui materiali costeranno 31.720 euro, mentre per quelle geologiche serviranno 25.300 euro. A parte, le attività di scavo e sistemazione dell’asfalto richiederanno 23 mila euro. Date le previsioni di un maggior flusso di veicoli su via Belsedere, sono stati spesi 35.390 euro per tappare le buche più critiche e dare una sistemata al manto stradale maggiormente compromesso.
Questi approfondimenti arrivano dopo dei rilievi preliminari che, da un punto di vista ingegneristico, hanno sottolineato la presenza di fessurazioni, fratture e rigonfiamenti nei cementi armati. “Ad oggi è ancora presto – dichiara il primo cittadino – per dare un responso definitivo, ma dalle prime relazioni dei professionisti incaricati sembrerebbe che le condizioni delle strutture siano meno preoccupanti di quanto si poteva temere. A farci stare allerta è lo stato idrogeologico del terreno su cui poggia la strada”. Gli studi geologici preliminari hanno riscontrato degli eventi ricollegabili al rischio idrogeologico la cui causa sarebbe la cattiva regimazione delle acque, oltre al dilavamento del terreno.
Attualmente su un tratto di via Belvedere continua a vigere il senso unico alternato, che viene regolato da un sistema di semafori temporanei.
Le indagini di tipo ingegneristico sui materiali costeranno 31.720 euro, mentre per quelle geologiche serviranno 25.300 euro. A parte, le attività di scavo e sistemazione dell’asfalto richiederanno 23 mila euro. Date le previsioni di un maggior flusso di veicoli su via Belsedere, sono stati spesi 35.390 euro per tappare le buche più critiche e dare una sistemata al manto stradale maggiormente compromesso.
Questi approfondimenti arrivano dopo dei rilievi preliminari che, da un punto di vista ingegneristico, hanno sottolineato la presenza di fessurazioni, fratture e rigonfiamenti nei cementi armati. “Ad oggi è ancora presto – dichiara il primo cittadino – per dare un responso definitivo, ma dalle prime relazioni dei professionisti incaricati sembrerebbe che le condizioni delle strutture siano meno preoccupanti di quanto si poteva temere. A farci stare allerta è lo stato idrogeologico del terreno su cui poggia la strada”. Gli studi geologici preliminari hanno riscontrato degli eventi ricollegabili al rischio idrogeologico la cui causa sarebbe la cattiva regimazione delle acque, oltre al dilavamento del terreno.
Attualmente su un tratto di via Belvedere continua a vigere il senso unico alternato, che viene regolato da un sistema di semafori temporanei.
M.P.