Olgiate: appello per aiutare le cinque famiglie evacuate
All’indomani della giornata di forte pioggia e maltempo che ha causato non pochi danni a Olgiate Molgora, il vicesindaco Matteo Fratangeli lancia un appello per aiutare le cinque famiglie della frazione Monticello che da domenica 8 settembre hanno dovuto lasciare la propria abitazione.
L’acqua ha raggiunto il loro garage e li ha allagati, così come le cantine. Il torrente Molgora al confine con Santa Maria Hoé è esondato e il livello d’acqua ha addirittura raggiunto il tetto dei garage delle case vicine, superando anche l’altezza dei quadri elettrici. I Vigili del Fuoco intervenuti hanno prescritto immediatamente l’evacuazione e fortunatamente tutte e cinque le famiglie avevano parenti da cui andare.
Ora però bisogna fare la conta dei danni e rimboccarsi le maniche. I pompieri sono ancora al lavoro per svuotare i locali allagati con pompe idrovore, ma poi sarà necessario togliere auto, mobili, elettrodomestici che ci sono dentro e pulire. “Voglio lanciare un appello a chi può dare una mano” spiega il vicesindaco Fratangeli, che domenica, accaduto il fattaccio, si è subito recato sul posto. “Mi viene in mente l’immagine degli ‘angeli del fango’ che aiutano quando ci sono alluvioni. Le famiglie qui sono disperate perché nei box avevano auto, elettrodomestici, mobili, ora da buttare. Devono pulire tutto, svuotare, deumidificare. Voglio organizzare delle squadre di volontari che possano aiutare, ma mi serve l’aiuto dei concittadini”.
Chi vuole dare una mano alle famiglie può contattare il vicesindaco Fratangeli all’indirizzo mail as.cultura@comune.olgiatemolgora.lc.it , confermando la propria disponibilità. Verrà poi informato di quando verrà organizzato il momento di lavoro.
“Inoltre se qualcuno disponesse di un carro attrezzi, oltre a quello già fornito da Autocrippa, per rimuovere le auto danneggiate e fosse disponibile, sarebbe di grande aiuto” ha concluso Fratangeli "Ne approfitto per ringraziare tutti coloro che ieri hanno supportato i vigili del fuoco: le squadre del gruppo del Parco di Montevecchia, la protezione civile di Imbersago, Brivio, Verderio, gli Amis di Pumpier e il nostro antincendio con il generatore per l'idrovora".
L’acqua ha raggiunto il loro garage e li ha allagati, così come le cantine. Il torrente Molgora al confine con Santa Maria Hoé è esondato e il livello d’acqua ha addirittura raggiunto il tetto dei garage delle case vicine, superando anche l’altezza dei quadri elettrici. I Vigili del Fuoco intervenuti hanno prescritto immediatamente l’evacuazione e fortunatamente tutte e cinque le famiglie avevano parenti da cui andare.
Ora però bisogna fare la conta dei danni e rimboccarsi le maniche. I pompieri sono ancora al lavoro per svuotare i locali allagati con pompe idrovore, ma poi sarà necessario togliere auto, mobili, elettrodomestici che ci sono dentro e pulire. “Voglio lanciare un appello a chi può dare una mano” spiega il vicesindaco Fratangeli, che domenica, accaduto il fattaccio, si è subito recato sul posto. “Mi viene in mente l’immagine degli ‘angeli del fango’ che aiutano quando ci sono alluvioni. Le famiglie qui sono disperate perché nei box avevano auto, elettrodomestici, mobili, ora da buttare. Devono pulire tutto, svuotare, deumidificare. Voglio organizzare delle squadre di volontari che possano aiutare, ma mi serve l’aiuto dei concittadini”.
Chi vuole dare una mano alle famiglie può contattare il vicesindaco Fratangeli all’indirizzo mail as.cultura@comune.olgiatemolgora.lc.it , confermando la propria disponibilità. Verrà poi informato di quando verrà organizzato il momento di lavoro.
“Inoltre se qualcuno disponesse di un carro attrezzi, oltre a quello già fornito da Autocrippa, per rimuovere le auto danneggiate e fosse disponibile, sarebbe di grande aiuto” ha concluso Fratangeli "Ne approfitto per ringraziare tutti coloro che ieri hanno supportato i vigili del fuoco: le squadre del gruppo del Parco di Montevecchia, la protezione civile di Imbersago, Brivio, Verderio, gli Amis di Pumpier e il nostro antincendio con il generatore per l'idrovora".
E.Ma.