Incontro ospedale: chi c’era e chi no
Egregio direttore
Leggendo l’articolo sull’incontro di alcuni sindaci con il direttore generale degli ospedali lecchesi mi sono soffermato sull’ultimo passaggio quello dedicato al sindaco Salvioni. Scavalco il resto, materia complessa che comunque a tuo modo hai commentato. Prendo buona nota. La frase di Salvioni invece mi è suonata come un déjà vu, o meglio un già letto e sentito. Una frase fatta, ringraziamenti per le spiegazioni e collaborazione per una prosecuzione proficua ecc. ecc. ecc.
Ma non era Massimo Panzeri il maestro delle frasi fatte? Quelle che si usano in ogni occasione in cui si è compreso poco dell’argomento (perché tecnico)?
Ci si è messo anche il giovanissimo primo cittadino, inopinatamente seduto al tavolo dei relatori come fosse il padrone di casa, a dire cose buone per tutte le occasioni e inutili in qualsiasi circostanza?
Inoltre, aggiungo, ma quanti sindaci c’erano? A giudicare dalla fotografia pubblicata non tutti, anzi ne mancavano diversi. Il mio, per esempio: Brivio. Scarsamente interessati? Troppo presi?
Invece, e avresti dovuto farlo notare, c’era la sindaca di Monticello, quell’ Alessandra Hofmann che non raccoglie esattamente il tuo entusiastico consenso. Si parla di problemi della donna e la Hofmann c’era. Non solo lei, mi sembra anche la sindaca di Lomagna. Ma per una volta la presenza va notata. E apprezzata.
Leggendo l’articolo sull’incontro di alcuni sindaci con il direttore generale degli ospedali lecchesi mi sono soffermato sull’ultimo passaggio quello dedicato al sindaco Salvioni. Scavalco il resto, materia complessa che comunque a tuo modo hai commentato. Prendo buona nota. La frase di Salvioni invece mi è suonata come un déjà vu, o meglio un già letto e sentito. Una frase fatta, ringraziamenti per le spiegazioni e collaborazione per una prosecuzione proficua ecc. ecc. ecc.
Ma non era Massimo Panzeri il maestro delle frasi fatte? Quelle che si usano in ogni occasione in cui si è compreso poco dell’argomento (perché tecnico)?
Ci si è messo anche il giovanissimo primo cittadino, inopinatamente seduto al tavolo dei relatori come fosse il padrone di casa, a dire cose buone per tutte le occasioni e inutili in qualsiasi circostanza?
Inoltre, aggiungo, ma quanti sindaci c’erano? A giudicare dalla fotografia pubblicata non tutti, anzi ne mancavano diversi. Il mio, per esempio: Brivio. Scarsamente interessati? Troppo presi?
Invece, e avresti dovuto farlo notare, c’era la sindaca di Monticello, quell’ Alessandra Hofmann che non raccoglie esattamente il tuo entusiastico consenso. Si parla di problemi della donna e la Hofmann c’era. Non solo lei, mi sembra anche la sindaca di Lomagna. Ma per una volta la presenza va notata. E apprezzata.
Edoardo