Codurelli: ''Pensioni: già dato, grazie a tre anni di politiche dissennate e inique''

"Per l'ennesima volta il Governo torna a parlare di innalzamento dell'età pensionabile, ma quanto avvenuto in questi 3 anni con la complicità della Lega è scandaloso, e rispetto all'ultima uscita sull'età pensionabile ricordo che : ai 67 anni ci si arriva già, la pensione di vecchiaia non è più a 40 anni , ma a 41 e mezzo, hanno di fatto introdotto una patrimoniale attraverso il versamento dei contributi ( ben il 33% per i dipendenti) a fondo perso.

Chi ha approvato tutti questi decreti con voto di fiducia o non ha capito nulla o è in grandissima malafede, come la Lega ".

Queste le parole di Lucia Codurelli dopo le ultime dichiarazioni del premier e la propaganda scatenata dalla Lega sul tema innalzamento dell'età pensionabile.

Il responso dell' Europa a certi comportamenti irresponsabili e propagandistici non può che essere un invito ad adeguarsi: come sosteniamo da tempo l'Italia ha usato l'innalzamento dell'età pensionabile solo per fare cassa e non ha messo un centesimo per un Welfare a favore dei giovani e delle donne; usare continuamente lo spauracchio dell'età pensionabile non serve a nessuno e non aiuta a ristabilire un minimo di giustizia sociale, facendo pagare chi sinora non ha pagato.

"Chi adesso urla a difesa delle pensioni - sottolinea l'On. Codurelli - sono coloro che hanno votato attraverso la fiducia tutte le modifiche introdotte in questi anni, facendo pagare sempre ai più deboli, che oggi si ritrovano senza prospettive di lavoro mentre a Ministri e sottosegretari nemmeno il misero contributo di solidarietà viene fatto pagare.

Si deve vergognare - conclude - chi sta giocando sulla pelle dei più deboli, dei lavoratori onesti che hanno versato tutti i contributi e che ogni giorno si sentono attaccati, mentre i soliti noti vengono protetti da PDL e Lega che hanno portato il nostro Paese ad essere considerato un pericolo per l'euro e con gli italiani costretti a riconquistare il rispetto loro dovuto.