Lomagna: a 40 anni dalla posa della croce commemorativa in Val Vannino, i parrocchiani tornano in vetta per la Messa

Il 14 luglio del 1984 era un sabato e quel giorno di 40 anni fa, nove cittadini di Lomagna, tra cui l’allora sindaco 'Peppino' Fumagalli, partirono per raggiungere l’alta Val Vannino, in provincia di Verbania, e posare su una vetta una splendida croce d’acciaio con l’incisione “Parrocchia di Lomagna. Anno Santo 1983/1984”

I parrocchiani del paese conoscevano bene quella località perché don Carlo Millefanti, ai tempi coadiutore, era solito portare i ragazzi dell’oratorio in vacanza al rifugio Myriam proprio in quella valle. Da lì, camminando, si raggiungeva in poco tempo una vetta chiamata “Le Crocette”, perché spiccavano tre vecchie croci in legno ormai danneggiate dal passare degli anni.

È proprio vedendo quelle croci che all’allora sindaco Fumagalli, che ai tempi era responsabile per il turismo delle Acli milanesi, venne l’idea di mettere una croce nuova. Del resto quello era l’Anno Santo della Misericordia indetto da papa Giovanni Paolo II e lasciare un segno in memoria di quel periodo sarebbe stato qualcosa di bello. Con il primo cittadino era presente anche il signor Carlo Formenti, che ai tempi a Lomagna aveva un’officina, e che si offrì di realizzare con le sue mani la croce. 
LomagnaCroce.jpeg (267 KB)
Una volta realizzata, venne benedetta in chiesa a Lomagna e poi portata sulla vetta, in parte grazie alla teleferica messa a disposizione da Enel e in parte (per due ore di cammino) da nove persone, uomini e donne, carichi anche del necessario per fissarla alla roccia. Si trattava di Massimo Brivio, Giancarlo Magni, Carlo Formenti, la figlia Simona, Silvana Pirovano, Loris Sguazzin, Peppino Fumagalli, Luigi Redaelli e Felice Sala.  

Insieme alla croce, come anticipato, venne affissa anche una targa – “Parrocchia di Lomagna. Anno Santo 1983/1984” –, ma poco tempo dopo ne vennero aggiunte altre due. Poco prima della posa della croce infatti il giovane lomagnese Helmuth Campidell, da sempre attratto dalla maestosità dei monti, era morto a soli 17 anni precipitando dal Crono Medale. Qualche tempo dopo la posa della croce invece un aereo da turismo precipitò a Olbia. A bordo c’erano anche la 14enne Elena Pirovano di Lomagna e i suoi zii. 

Venne deciso di aggiungere alla croce altre targhe per ricordare quelle due giovani vite spezzate in quei tragici incidenti. Poi, in tempi recenti, un’ulteriore targa è stata aggiunta per commemorare l’ideatore di quella croce, l’ex sindaco Giuseppe “Peppino” Fumagalli, scomparso nel 2020, il costruttore, il signor Formenti, e un altro volontario che nell’84 aveva aiutato a portarla in vetta.  
GitaValFormazza2024.jpeg (88 KB)
A distanza di quarant’anni dalla posa della croce, la parrocchia di Lomagna insieme al circolo Acli locale ha organizzato una gita in Val Vannino per onorare il manufatto e il ricordo di chi ha aiutato a posarlo e ora non c’è più. L’uscita si terrà sabato 7 settembre e in quell’occasione verrà celebrata da don Andrea una santa messa nel luogo dell’installazione. 
E.Ma.
Date evento
sabato, 07 settembre 2024
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.