Merate: giovani motociclisti incivili. Genitori convocati in Comune dal comandante Mondella

Un lavoro certosino, in perfetta intesa tra agenti di polizia locale e carabinieri della stazione di Merate. Passate al vaglio un numero imprecisato di immagini riprese dalle telecamere delle aree centrali della città. Ore di lavoro accurato al fine di identificare soggetti solitamente in sella a motorini  che scorrazzano con scarso o nullo rispetto del codice della strada, della convivenza e persino del libretto del motociclo.  Una volta individuati, gli operatori sono risaliti ai genitori dei ragazzi, dato che i richiami all'ordine e al buon senso non sembrano essere serviti.
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Ieri mattina, martedì, il comandante della Polizia locale, dottor Davide Fortunato Mondella ha ricevuto i parenti dei ragazzi, precedentemente convocati. Non è dato sapere l'esito dei colloqui individuali ma sembra che il nuovo metodo di rapportarsi con la cittadinanza in modo diretto sia stato apprezzato dai genitori dei giovanissimi centauri. E la conclusione dei colloqui ha ripagato il Comandante e i suoi uomini del lungo lavoro svolto. Il sindaco Mattia Salvioni, del resto, aveva detto chiaro in campagna elettorale che l'ordine pubblico era per lui una priorità. Infatti era già intervenuto sui titolari del distributore automatico di merendine H 24 chiedendo i chiudere entro la mezzanotte per evitare il chiasso notturno. E la proprietà senza nemmeno attendere provvedimenti si era detta concorde sulla necessità di chiudere a quell'ora. Altre lamentele erano state portate all'attenzione dell'Amministrazione Panzeri. Ma senza esito. La nuova linea fa ben sperare nel ritorno al rispetto rigoroso delle regole. Come durante la consigliatura Robbiani.
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