Calco: un parco in memoria dell'alpinista Romano Perego
A Calco ci sarà presto un piccolo parchetto intitolato alla memoria del “ragno silenzioso”: il grande alpinista Romano Perego, uno dei più grandi scalatori italiani di tutti i tempi. L’idea è venuta alla sezione locale del Club Alpino, realtà che proprio quest’anno ha festeggiato 60 anni dalla fondazione con una serie di incontri con grandi ospiti.
Il primo evento, lo scorso aprile, era stato proprio incentrato su Romano Perego. L’ospite della serata era stato Giorgio Spreafico, autore de “Il ragno silenzioso”, libro che ripercorre la vita dell’alpinista classe 1934 originario di Pagnano che nel corso della sua vita ha compiuto storiche imprese d'alpinismo che tutt’oggi vengono ricordate con grande ammirazione dagli amanti della montagna e non solo. Giusto per ricordane un paio, nel ’61 la scalata del monte McKinley in Alaska e nel ’62 la salita della parete Nord dell’Eiger. Come era stato ricordato dall’autore in quella serata però sono state davvero centinaia le vette che in tanti anni di attività Romano Perego, con la sua calma, il suo stile elegante e inconfondibile, e in modo silenzioso, ha raggiunto.
L’alpinista nel tempo si era trasferito a Calco, dove nel 2019 è spirato all’età di 84 anni. La sezione locale del CAI, negli scorsi mesi ha protocollato in Comune la richiesta di intitolazione della piccola area sita in via Italia, angolo via Volta, davanti alle scuole del paese, alla sua memoria. La Giunta guidata dal sindaco Stefano Motta ha provveduto a riunirsi e approvare la proposta con le seguenti motivazioni: “Considerato che il Sig. Romano Perego, deceduto nel 2019, fu uomo di grande spessore culturale e grande divulgatore della passione per la montagna, ed è stato riconosciuto come uno dei più grandi alpinisti della sua generazione, è intenzione dell’Amministrazione Comunale accogliere la proposta e intitolare il parco a Romano Perego denominandolo “Parco Romano Perego”.
Il parchetto, delimitato da una siepe, accoglie due magnolie, un’altalena e tre panchine, e si trova appunto proprio davanti alle scuole.
Il primo evento, lo scorso aprile, era stato proprio incentrato su Romano Perego. L’ospite della serata era stato Giorgio Spreafico, autore de “Il ragno silenzioso”, libro che ripercorre la vita dell’alpinista classe 1934 originario di Pagnano che nel corso della sua vita ha compiuto storiche imprese d'alpinismo che tutt’oggi vengono ricordate con grande ammirazione dagli amanti della montagna e non solo. Giusto per ricordane un paio, nel ’61 la scalata del monte McKinley in Alaska e nel ’62 la salita della parete Nord dell’Eiger. Come era stato ricordato dall’autore in quella serata però sono state davvero centinaia le vette che in tanti anni di attività Romano Perego, con la sua calma, il suo stile elegante e inconfondibile, e in modo silenzioso, ha raggiunto.
L’alpinista nel tempo si era trasferito a Calco, dove nel 2019 è spirato all’età di 84 anni. La sezione locale del CAI, negli scorsi mesi ha protocollato in Comune la richiesta di intitolazione della piccola area sita in via Italia, angolo via Volta, davanti alle scuole del paese, alla sua memoria. La Giunta guidata dal sindaco Stefano Motta ha provveduto a riunirsi e approvare la proposta con le seguenti motivazioni: “Considerato che il Sig. Romano Perego, deceduto nel 2019, fu uomo di grande spessore culturale e grande divulgatore della passione per la montagna, ed è stato riconosciuto come uno dei più grandi alpinisti della sua generazione, è intenzione dell’Amministrazione Comunale accogliere la proposta e intitolare il parco a Romano Perego denominandolo “Parco Romano Perego”.
Il parchetto, delimitato da una siepe, accoglie due magnolie, un’altalena e tre panchine, e si trova appunto proprio davanti alle scuole.
E.Ma.