Replica a "Ciak a Cernusco"
Ritengo ingiustificato il sarcasmo utilizzato al fine di sminuire e svilire quella che invece è un'importante conquista per il Comune di Cernusco. Dei 14 progetti presentati dai vari Comuni della Provincia sono stati ammessi al contributo statale solamente quelli dei Comuni di Cernusco Lombardone, Imbersago e Lecco, per importi di circa 78 mila euro per ciascun Ente. Il progetto prevede quindi l’installazione di telecamere per la lettura targhe, in particolare, ai varchi di accesso e uscita dai territori interessati. La visione dei filmati è circoscritta alle sole forze dell'ordine (Polizia Locale, Questura, Carabinieri, Guardia di Finanza). (https://www.prefettura.it/lecco/news/Comunicati_stampa:Finanziamenti_statali_ai_comuni_per_la_realizzazione_di_sistemi_di_videosorveglianza_urbana-46397.htm) Queste telecamere dette ANPR (Automatic Number Plate Recognition) se poste prima di tutto correttamente su tutti i varchi di entrata ed uscita del territorio comunale, quindi anche le strade secondarie di campagna, nonché dei singoli quartieri, hanno un valore ed efficacia nettamente superiore alla semplici telecamere sponsorizzate dalla Associazione Commercianti che possono essere istallate, in quanto tali, proprio solo in prossimità dell'esercizio commerciale stesso. Una singola videocamera di sicurezza a difesa di un target specifico può essere facilmente neutralizzata mentre una rete di telecamere posta su tutto il perimetro è quasi impossibile da eludere. Chi entra in paese per commettere un reato prima o poi deve uscire o con un'auto o con un altro mezzo. Quindi il paragone con il sistema di sicurezza implementato presso la scuola media, tra l'altro gestito da una società privata, non ha molto senso. Io stesso due anni fa avevo fatto subito notare (prima dei furti) che se appunto ci fossero già state le ANPR, una alle Orane (confine Osnago) una in via S. Antonio (Fontanella) e una in via Porta la situazione sarebbe stata diversa perché l'auto o il furgone utilizzato per trafugare l'ingente materiale informatico sarebbe stato intercettato prima e dopo il reato. Stessa situazione in via Cavalieri di Vittorio Veneto (Esselunga, Banca intesa, MaxiSport ecc..) dove mensilmente si registrano truffe o furti nei parcheggi. Per non parlare del quartiere Oltre Statale che oltretutto è quasi totalmente frequentato da auto di non residenti che percorrono le vie Monti e Verdi a velocità molto superiore ai 30 Km/h per evitare il semaforo. Ricordo che in occasione delle recenti Olimpiadi il sistema di telecamere già esistente a Parigi è stato ulteriormente implementato anche tramite l'Intelligenza Artificiale. Telecamere “augmented” in grado di operare analisi delle immagini per riconoscere oggetti, comportamenti o eventi ritenuti pericolosi. Si poteva andare oltre cioè implementare algoritmi per il riconoscimento facciale ma poi ritenute troppo invasive. Ebbene la maggioranza dei residenti parigini non si è mai sentita tutelata come adesso.
P.C.