Olgiate: variazioni di bilancio, Energia e Istruzione in Aula

Tre dei cinque punti all’ordine del giorno della seduta consigliare del 31 luglio hanno interessato il bilancio.

L’assessore Maurizio Maggioni ha spiegato che con una delibera di Giunta del 25 giugno è stata effettuata una variazione di bilancio di 75.645 euro, di cui 56.500 euro di applicazione di avanzo per l’acquisto di arredi, attrezzatura e segnaletica per la nuova scuola secondaria. 19.145 euro sono stati invece destinati per l’ampliamento dell’impianto di allarme della scuola primaria per prevenire ulteriori furti che in passato hanno interessato il plesso.
consiglio_olgiate_4.jpg (45 KB)
Il consigliere Stefano Golfari e l’assessore Maurizio Maggioni
Dopo aver confermato l’assestamento generale del bilancio di previsione 2024-26 e la salvaguardia equilibri di bilancio l’assessore ha presentato un’ulteriore variazione di 105.000 euro con 98.000 euro di applicazione di avanzo. 10.000 euro verranno impiegati per un incarico di assistenza Rup (Responsabile Unico del procedimento) per il monitoraggio di 8 opere finanziate dal PNRR, 61.000 euro per i lavori svolti da Lario Reti Holding in via Monasterolo, mentre 19.000 euro andranno all’affidamento di uno studio di fattibilità per un intervento analogo in via Montale. La minoranza si è mostrata in accordo con i 23.500 euro che porteranno all’incremento dell’educativa scolastica, così come per l’aumento di 2.600 euro per lo svolgersi delle attività del centro provinciale per l'istruzione degli adulti (CPIA) da settembre a dicembre 2024. L’obbiettivo sarà quello di trovare uno spazio definitivo per fornire corsi per tutti gli adulti e non solo per stranieri, che fino ad oggi si sono svolti in via Canova 2, presso la ex biblioteca. L’Amministrazione intende affittare, per il prossimo anno, uno spazio specifico dell’oratorio San Giuseppe, successivamente si attiverà per trovare un’allocazione definitiva per un servizio che si vuole portare avanti per anni.

Il vicesindaco Matteo Fratangeli ha infine chiarito che 4.880 euro sono stati accantonati per uno studio volto all’attivazione di una comunità energetica rinnovabile (CER). “Il comune ha avuto la fortuna di entrare in contatto con una multinazionale che ha già predisposto una manifestazione di interesse con tanto di soggetto giuridico che si occuperà della comunità”. Questo studio è l’inizio di un percorso che porterà all’individuazione del ruolo del comune come produttore o consumatore e che a seguito della presentazione del progetto alla cittadinanza porterà alla diramazione di una manifestazione di interesse per individuare i cittadini desiderosi di entrare all’interno della CER. Le tre delibere sono state approvate con l’astensione dei quattro consiglieri di minoranza.
Ilaria Biffi
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.