Cernusco: successo per il primo centro estivo comunale
Bilancio positivo per la prima esperienza di centro estivo comunale a Cernusco Lombardone. È cominciata la seconda settimana dedicata allo sport, con tante discipline che i 130 iscritti possono sperimentare, anche grazie all’impianto di atletica dove si svolge l’intero camp. Sono ben 11 le tipologie di sport: corsa veloce, staffetta, ostacoli, salto in lungo, salto in alto, lancio del vortex, scherma, tiro con l’arco, badminton, hockey su prato e pallavolo. A questo si aggiungono il laboratorio manuale e l’attività dei compiti.
Il camp multidisciplinare, dal 22 luglio al 2 agosto, è gestito dall’associazione osnaghese Play for fun, che ha messo in campo 7 laureati alla Magistrale di Scienze motorie. I partecipanti, tutti in possesso di un certificato medico per l’attività motoria, sono suddivisi nei cinque continenti. L’amministrazione comunale ha voluto che nel progetto sportivo si avvertisse l’impronta delle Olimpiadi. Venerdì 26 luglio, in occasione della giornata di apertura dei Giochi di Parigi, si sono svolte delle miniolimpiadi a Cernusco, con almeno due prove di atletica.
“La location – afferma Luca Viscardi di Play for fun – è bellissima e ce ne serviamo grazie alla collaborazione con la Polisportiva cernuschese. I bambini e i ragazzi svolgono 5 attività al giorno suddivisi in 5 gruppi. Alcuni dei partecipanti fanno già sport, altri stanno conoscendo qui alcune discipline. Quella che piace di più è la scherma, che svolgiamo con delle spade in plastica, ma attira molto anche il tiro con l’arco”.
Il punto di forza della proposta di Play for fun è proprio di far provare gli sport minori che difficilmente i ragazzi potrebbero sperimentare in zona. E per i residenti a Cernusco dai 7 ai 14 l’intero pacchetto era gratuito, grazie a un importante contributo ministeriale che l’amministrazione comunale è riuscita ad accaparrarsi, di 19.323 euro. L’Ente locale ne ha dovuti aggiungere altri 9.661.
“Abbiamo trovato sul sito della presidenza del Consiglio – commenta la vice sindaca e assessore al Sociale Renata Valagussa – una manifestazione del Dipartimento per le politiche della famiglia e abbiamo lavorato per aderirvi visto che rientravano nei criteri generali, ovvero siamo un Comune con meno di 5 mila abitanti e più di 100 minori tra i 7 e i 14 anni. È stata una bella fatica da un punto di vista burocratico ma ne è valsa la pena vedendo il risultato. Magari alcuni di questi ragazzi scoprono talenti che non sapevano di avere, scoprendo le loro capacità e i loro limiti. Un altro punto di forza è stata la conciliazione del tempo lavoro-famiglia”.
In precedenza, all’interno dello stesso progetto, è stato svolto un corso musicale di due settimane per provare diversi strumenti come la chitarra, la pianola e delle varie percussioni. L’attività, gestita dalla nuova associazione cernuschese Sinapsi, tornerà a fine agosto, dal 26 al 30. Se avanzassero delle risorse potranno essere sviluppate altre iniziative di sport e musica fino al prossimo aprile.
Il camp multidisciplinare, dal 22 luglio al 2 agosto, è gestito dall’associazione osnaghese Play for fun, che ha messo in campo 7 laureati alla Magistrale di Scienze motorie. I partecipanti, tutti in possesso di un certificato medico per l’attività motoria, sono suddivisi nei cinque continenti. L’amministrazione comunale ha voluto che nel progetto sportivo si avvertisse l’impronta delle Olimpiadi. Venerdì 26 luglio, in occasione della giornata di apertura dei Giochi di Parigi, si sono svolte delle miniolimpiadi a Cernusco, con almeno due prove di atletica.
“La location – afferma Luca Viscardi di Play for fun – è bellissima e ce ne serviamo grazie alla collaborazione con la Polisportiva cernuschese. I bambini e i ragazzi svolgono 5 attività al giorno suddivisi in 5 gruppi. Alcuni dei partecipanti fanno già sport, altri stanno conoscendo qui alcune discipline. Quella che piace di più è la scherma, che svolgiamo con delle spade in plastica, ma attira molto anche il tiro con l’arco”.
Il punto di forza della proposta di Play for fun è proprio di far provare gli sport minori che difficilmente i ragazzi potrebbero sperimentare in zona. E per i residenti a Cernusco dai 7 ai 14 l’intero pacchetto era gratuito, grazie a un importante contributo ministeriale che l’amministrazione comunale è riuscita ad accaparrarsi, di 19.323 euro. L’Ente locale ne ha dovuti aggiungere altri 9.661.
“Abbiamo trovato sul sito della presidenza del Consiglio – commenta la vice sindaca e assessore al Sociale Renata Valagussa – una manifestazione del Dipartimento per le politiche della famiglia e abbiamo lavorato per aderirvi visto che rientravano nei criteri generali, ovvero siamo un Comune con meno di 5 mila abitanti e più di 100 minori tra i 7 e i 14 anni. È stata una bella fatica da un punto di vista burocratico ma ne è valsa la pena vedendo il risultato. Magari alcuni di questi ragazzi scoprono talenti che non sapevano di avere, scoprendo le loro capacità e i loro limiti. Un altro punto di forza è stata la conciliazione del tempo lavoro-famiglia”.
In precedenza, all’interno dello stesso progetto, è stato svolto un corso musicale di due settimane per provare diversi strumenti come la chitarra, la pianola e delle varie percussioni. L’attività, gestita dalla nuova associazione cernuschese Sinapsi, tornerà a fine agosto, dal 26 al 30. Se avanzassero delle risorse potranno essere sviluppate altre iniziative di sport e musica fino al prossimo aprile.
M.P.