Ponte: un commento a caldo

Sono il Padernese che ha scritto la contro replica al sindaco di Calusco. Aspettavo da tempo un nuovo sviluppo sulla vicenda e non ho altro da aggiungere oltre a quanto già detto nel mio intervento, se non che questo nuovo Ponte verrà considerato non più parte della cultura storica padernese. Trovo inaccettabile che un' infrastruttura sostenuta da una sola parte ma che scaricherà i problemi sui vicini, possa essere condivisa in termini storici e penso che questa infrastruttura sia una grave ingerenza da parte bergamasca. Da quando in qua un comune confinante può di fatto decidere della sorte viabilistica dei propri vicini? Pensiamoci bene: Da nessuna parte, se ci sono casistiche, dimostratemele. I danni che si verificheranno a lungo termine (perchè ci saranno, altrimenti non staremmo qui a discuterne) arrecati alla sponda lecchese saranno penalmente ed esclusivamente a carico della sponda bergamasca e di tutta la combriccola alle loro spalle. I nomi già ci sono e sappiamo tutti chi sono. Daniele