Osnago: sindaco e Giunta, indennità e "gettoni"
Gli “stipendi” di sindaco e assessori a Osnago ammontano complessivamente a 3.036 euro al mese. L’esatta metà spetta al primo cittadino Felice Rocca, che prende 1.518 euro mensili per il suo incarico in Comune. L’indennità è calcolata adottando il criterio previsto dalla specifica normativa nazionale. Al sindaco di un Comune delle dimensioni di Osnago è dovuto infatti il 22% di quanto prende il suo presidente di Regione.
Nel caso di Rocca, viene adottata la stangata del 50% essendo lui un lavoratore dipendente. Per la sua vice Maria Grazia Caglio (delegata all’Istruzione, alla Legalità e alla Pace) invece il dimezzamento non è previsto in quanto pensionata. L’indennità di Caglio è perciò di 607,20 euro al mese, pari al 20% del potenziale stipendio del sindaco. Per gli altri assessori si applica invece la percentuale del 15% rispetto al sindaco, se non fosse lavoratore dipendente. La fisiatra Alessandra Grasso, contrattualizzata con la ASST Brianza (non come dipendente), prenderà 455,40 euro mensili per seguire le sue deleghe ai Servizi sociali e al Welfare, mentre i suoi colleghi Norberto Ambrosiano, maestro di scuola elementare delegato alla Cultura e alla Comunicazione, ed Ernesto Sirtori, dipendente di una società di consulenza strategica e in Comune assessore al Bilancio e alle Attività produttive, prenderanno la metà, ovvero 227,70 euro.
A queste voci di spesa si aggiungono 1.683,61 euro di imposte IRAP relative alle indennità di funzione.
Per tutti i membri del Consiglio comunale, il gettone di presenza per la partecipazione alle sedute è stato fissato con un precedente atto a 10,74 euro ad ogni assise.
Nel caso di Rocca, viene adottata la stangata del 50% essendo lui un lavoratore dipendente. Per la sua vice Maria Grazia Caglio (delegata all’Istruzione, alla Legalità e alla Pace) invece il dimezzamento non è previsto in quanto pensionata. L’indennità di Caglio è perciò di 607,20 euro al mese, pari al 20% del potenziale stipendio del sindaco. Per gli altri assessori si applica invece la percentuale del 15% rispetto al sindaco, se non fosse lavoratore dipendente. La fisiatra Alessandra Grasso, contrattualizzata con la ASST Brianza (non come dipendente), prenderà 455,40 euro mensili per seguire le sue deleghe ai Servizi sociali e al Welfare, mentre i suoi colleghi Norberto Ambrosiano, maestro di scuola elementare delegato alla Cultura e alla Comunicazione, ed Ernesto Sirtori, dipendente di una società di consulenza strategica e in Comune assessore al Bilancio e alle Attività produttive, prenderanno la metà, ovvero 227,70 euro.
A queste voci di spesa si aggiungono 1.683,61 euro di imposte IRAP relative alle indennità di funzione.
Per tutti i membri del Consiglio comunale, il gettone di presenza per la partecipazione alle sedute è stato fissato con un precedente atto a 10,74 euro ad ogni assise.
M.P.