Vanotti e quel pezzo di città che ci manca già

Caro direttore,
ora non mi dica che quando ha visto il ddl sui nomi femminili teso a vietare negli atti pubblici il genere femminile per neologismi applicati ai titoli istituzionali come "Sindaca", "Rettrice" o "avvocata" non è balzato sulla sedia e non ha pensato alla mozione che da lì a breve sarebbe arrivata nell'aula consiliare del nostro comune di Merate con l'ex Capogruppo Vanotti e Lei pronto a commentare la vicenda. E invece il capogruppo leghista non c'è più. Purtroppo ora ci rendiamo conto che la noia in questa città sta prendendo piede, niente "supercazzole" alla amici miei, niente più improvvide mozioni che potevano riempire le pagine e i commenti in città, niente interventi sgrammaticati in consiglio comunale, niente più feste in piazza nessuno che si lamenta più. Che barba, che noia, che barba .... 
L'elefantino
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.