Inconsistenti

Gentile Direttore.
Ormai è ampliamente acclarato che il nostro Paese nel consesso europeo non conta più nulla, nonosante l'Italia sia da annoverare fra gli Stati fondatori della UE, la cosa pur essendo ampiamente prevista mi lascia un velo di tristezza.
Il  tentativo da parte di Meloni di far prevalere gli interessi del partito che "comanda" sugli interessi nazionali, ha compattato le forze antifasciste che hanno disinnescato i tentativi  di imporre una svolta destrorsa nella Commissione in via di allestimento, forse grazie alle pressioni di nonno Sergio uno strapuntino verrà assegnato a un rappresentante italiano.
Le strategie promosse dalla Sorella hanno a mio avviso fatto emergere una spocchia carica di ingenuità, nessun politico dotato di raziocinio si sarebbe fidato  di Orban e di Vox; lei sì.
Non è andata meglio a Salvini nella compagine composta da  Le Pen. Orban, Vox e i filo nazisti di AFD,  i francesi hanno bocciato Vannacci alla vice presidenza, dimostrando che ci sono dei limiti anche al nazismo omofobo. La reazione del bocciato ha rilevato un insospettabile comicità dello stesso, ha infatti dichiarato che non  sono stati rispettati i desiderata degli elettori, quindi la scelta di bocciarlo non è stata democratica.

 In merito ai voti ottenuti dall'ammiratore dei torturatori, violentatori della X Max che sfregiavano i corpi dei Partigiani apponendo una X, non mi rimane che citare Ettore Petrolini, si narra che il grande attore dopo alcune contestazioni ad un suo monologo disse rivolto al disturbatore:- Io non ce l'ho con te ma con chi non ti chiude la bocca-.
Trovo inquietante l'abbraccio ferale di Renzi a Elly Schlein,  spero che Elly si renda conto che dare spazio al genio della manipolazione significherebbe  perdere i consensi guadagnati, l'obbiettivo del bullo è scalare il PD, non a caso ha lasciato lì degli infiltrati, attenta Elly.
Grazie per l'attenzione.
Fulvio Magni
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