Cernusco: Santoro rivede il bilancio per recuperare risorse per spesa corrente
Botta e risposta in Consiglio comunale a Cernusco Lombardone sulla riqualificazione di piazza della Vittoria e sul bilancio partecipativo. Il pretesto è stata la discussione sulla variazione delle previsioni di bilancio e sul Documento Unico di Programmazione. Sul primo punto, dopo un semestre di ambientamento al vertice dell’assessorato al Bilancio, Pietro Santoro ha voluto tirare una linea rispetto alla precedente organizzazione dei conti. “Ho voluto rendere il bilancio uno strumento davvero utile” ha affondato Santoro. In pratica sono state ripesate le varie sezioni dell’avanzo di amministrazione, cosicché la parte immediatamente disponibile passa da 49.677 euro a 281.156 euro. Per far ciò sono state cancellate tutte le voci di investimento di cui non si ha una conferma delle fonti di finanziamento, che in parte gravavano sull’avanzo di amministrazione.
Sono stati vaporizzati così 1,38 milioni di euro per il restauro della chiesina sconsacrata di santa Caterina (275 mila), la ciclabile di via Cavalieri di Vittorio Veneto (255 mila), la riqualificazione di piazza della Vittoria (250 mila), la sistemazione del tetto della biblioteca (200 mila), l’installazione dei pannelli fotovoltaici sullo stesso edificio (200 mila) e il marciapiede di papa Giovanni XXIII.
Alcune di tali opere trovano comunque una conferma tra gli obiettivi messi nero su bianco nel DUP approvato nella stessa seduta consiliare, come la piazza, l’impianto fotovoltaico e la chiesina sconsacrata. Nulla nemmeno nella sezione descrittiva del DUP invece sul marciapiede di via papa Giovanni XXIII, sulla ciclopedonale di via Cavalieri di Vittorio Veneto e sulla sistemazione del tetto della biblioteca, che dopo un sopralluogo non lo si è ritenuto più necessario. Si vuole invece proseguire nell’intento della messa in sicurezza degli attraversamenti nei pressi della farmacia e della SP 54. Al bando di finanziamento per gli interventi sulla SP 54 il Comune è risultato ammesso ma non finanziato. Viene introdotta nel DUP l’ipotesi di una ciclopedonale che collega Merate (dalla via Santa Maria di Loreto) a Cernusco Lombardone (in via Spluga) a seguito di un accordo di programma con il Comune limitrofo.
La capogruppo di minoranza Samantha Brusadelli si è dimostrata d’accordo sulla nuova modalità di impostazione del bilancio, ma ha sottolineato che questo si distingue da quanto operato in precedenza dal sindaco Gennaro Toto, che ha trattenuto la delega per un periodo, e dall’ormai ex consulente, Salvatore Krassowski, non citato per nome, mentre non è stata nemmeno nominata l’ex assessore Daniela Fiocchi.
Sulla riqualificazione in centro paese, Brusadelli ha insistito: “Dove andiamo a parare con questa piazza?”. La capogruppo di UPAI ha lamentato la scarsa chiarezza da parte dell’amministrazione su come intende sviluppare il progetto, citando ad esempio il caso ipotizzato dell’ampliamento del parcheggio a servizio della palazzina al civico 21 che sarà destinata all’housing sociale per persone in condizioni di fragilità grazie ai fondi europei messi in campo dall’Ambito Distrettuale. Nel DUP c’è una generica quanto stringata indicazione sul comparto: “interventi nell’area dell'ex-Municipio comprensiva dell'area circostante il monumento ai caduti. Esso è inquadrato nel programma di ridisegno dell’area di Piazza Vittoria mirato a soddisfare le carenze di servizi pubblici per la cittadinanza”.
Il sindaco Toto ha sostenuto che l’opera [di cui non esiste ancora uno studio di fattibilità che si possa definire tale, ndr] è slittata al 2025 in quanto non sono arrivati nelle casse comunali i previsti oneri di urbanizzazione derivanti dalle autorizzazioni ai privati su interventi insediativi. “Aveva detto che i lavori sarebbero cominciati nel 2022. Se lo volevate davvero potevate usare l’avanzo di amministrazione” ha argomentato in polemica Brusadelli che ha criticato l’assenza di visione politica nella programmazione economica del Comune.
Toto ha invece rilanciato alzando la posta, facendo presagire entrate monstre di oneri di urbanizzazione: “Chiuderemo questa amministrazione con il lotto esterno della piazza e anche di più. La intitoleremo pure”. “Tanto a intitolare siete bravi” ha sbottato Brusadelli forse alludendo alle cittadinanze onorarie dispensate dalla Giunta Toto in questi anni. Divertito, il primo cittadino ha ironizzato: “Ci sopravvalutate, non abbiamo stabilito noi l’intitolazione di Malpensa a Silvio Berlusconi”.
Per quanto riguarda la variazione di bilancio, con l’avanzo di amministrazione, si evidenziano i 180 mila euro per l’intervento al palazzo municipale per l’impianto di rinfrescamento e raffreddamento. Ci sono poi altri 25 mila euro per investire nuovamente sulla videosorveglianza comunale (20 mila con avanzo di amministrazione e 5 mila con oneri). Ancora 45 mila euro per l’adeguamento antisismico della scuola elementare. 30 mila euro vanno via per un impianto semaforico e in tutto 68 mila euro per i lavori in via Valle. Per l’impianto fotovoltaico sulla biblioteca sono appostati 50.925 euro, mentre per la manutenzione di parchi e giardini 31.876 euro.
Sono stati vaporizzati così 1,38 milioni di euro per il restauro della chiesina sconsacrata di santa Caterina (275 mila), la ciclabile di via Cavalieri di Vittorio Veneto (255 mila), la riqualificazione di piazza della Vittoria (250 mila), la sistemazione del tetto della biblioteca (200 mila), l’installazione dei pannelli fotovoltaici sullo stesso edificio (200 mila) e il marciapiede di papa Giovanni XXIII.
Alcune di tali opere trovano comunque una conferma tra gli obiettivi messi nero su bianco nel DUP approvato nella stessa seduta consiliare, come la piazza, l’impianto fotovoltaico e la chiesina sconsacrata. Nulla nemmeno nella sezione descrittiva del DUP invece sul marciapiede di via papa Giovanni XXIII, sulla ciclopedonale di via Cavalieri di Vittorio Veneto e sulla sistemazione del tetto della biblioteca, che dopo un sopralluogo non lo si è ritenuto più necessario. Si vuole invece proseguire nell’intento della messa in sicurezza degli attraversamenti nei pressi della farmacia e della SP 54. Al bando di finanziamento per gli interventi sulla SP 54 il Comune è risultato ammesso ma non finanziato. Viene introdotta nel DUP l’ipotesi di una ciclopedonale che collega Merate (dalla via Santa Maria di Loreto) a Cernusco Lombardone (in via Spluga) a seguito di un accordo di programma con il Comune limitrofo.
La capogruppo di minoranza Samantha Brusadelli si è dimostrata d’accordo sulla nuova modalità di impostazione del bilancio, ma ha sottolineato che questo si distingue da quanto operato in precedenza dal sindaco Gennaro Toto, che ha trattenuto la delega per un periodo, e dall’ormai ex consulente, Salvatore Krassowski, non citato per nome, mentre non è stata nemmeno nominata l’ex assessore Daniela Fiocchi.
Sulla riqualificazione in centro paese, Brusadelli ha insistito: “Dove andiamo a parare con questa piazza?”. La capogruppo di UPAI ha lamentato la scarsa chiarezza da parte dell’amministrazione su come intende sviluppare il progetto, citando ad esempio il caso ipotizzato dell’ampliamento del parcheggio a servizio della palazzina al civico 21 che sarà destinata all’housing sociale per persone in condizioni di fragilità grazie ai fondi europei messi in campo dall’Ambito Distrettuale. Nel DUP c’è una generica quanto stringata indicazione sul comparto: “interventi nell’area dell'ex-Municipio comprensiva dell'area circostante il monumento ai caduti. Esso è inquadrato nel programma di ridisegno dell’area di Piazza Vittoria mirato a soddisfare le carenze di servizi pubblici per la cittadinanza”.
Il sindaco Toto ha sostenuto che l’opera [di cui non esiste ancora uno studio di fattibilità che si possa definire tale, ndr] è slittata al 2025 in quanto non sono arrivati nelle casse comunali i previsti oneri di urbanizzazione derivanti dalle autorizzazioni ai privati su interventi insediativi. “Aveva detto che i lavori sarebbero cominciati nel 2022. Se lo volevate davvero potevate usare l’avanzo di amministrazione” ha argomentato in polemica Brusadelli che ha criticato l’assenza di visione politica nella programmazione economica del Comune.
Toto ha invece rilanciato alzando la posta, facendo presagire entrate monstre di oneri di urbanizzazione: “Chiuderemo questa amministrazione con il lotto esterno della piazza e anche di più. La intitoleremo pure”. “Tanto a intitolare siete bravi” ha sbottato Brusadelli forse alludendo alle cittadinanze onorarie dispensate dalla Giunta Toto in questi anni. Divertito, il primo cittadino ha ironizzato: “Ci sopravvalutate, non abbiamo stabilito noi l’intitolazione di Malpensa a Silvio Berlusconi”.
Per quanto riguarda la variazione di bilancio, con l’avanzo di amministrazione, si evidenziano i 180 mila euro per l’intervento al palazzo municipale per l’impianto di rinfrescamento e raffreddamento. Ci sono poi altri 25 mila euro per investire nuovamente sulla videosorveglianza comunale (20 mila con avanzo di amministrazione e 5 mila con oneri). Ancora 45 mila euro per l’adeguamento antisismico della scuola elementare. 30 mila euro vanno via per un impianto semaforico e in tutto 68 mila euro per i lavori in via Valle. Per l’impianto fotovoltaico sulla biblioteca sono appostati 50.925 euro, mentre per la manutenzione di parchi e giardini 31.876 euro.
M.P.