Il "nostro" gatto in tangenziale e Caracas

Caracas era un gattino randagio di un quartiere di Roma, accudito e coccolato da tutti i residenti. Alcuni giovinastri han ben pensato di legarlo alle rotaie del treno per vederlo maciullato da un convoglio in transito. Quale percorso di redenzione bisogna attendersi da personaggi del genere? Chi ha nel dna il disprezzo un domani si sentirà onnipotente nel violentare, nel prendere a mazzate un autista di autobus per non pagare il biglietto, nell'uccidere un povero anziano per pochi euro. Altro che recupero sociale, bisogna inasprire le pene e togliere dalla circolazione chi delinque e chi disprezza la convivenza civile. 
Piero
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