Airuno: interrogazione della minoranza sul tema Polizia

Prima interrogazione da parte del nuovo gruppo di minoranza di Airuno all’amministrazione comunale. L’ex sindaco Alessandro Milani, ora capogruppo di opposizione, insieme ai consiglieri Adriana Rossi e Luigi Gilardi vuole sapere dal sindaco Gianfranco Lavelli quali intenzioni abbia l’amministrazione in merito alla questione Polizia Locale

Dallo scorso 16 maggio infatti (quando il sindaco era ancora Milani) la comandante Alice Caldarini aveva cessato il suo incarico, seppur poi mantenendo un numero di ore di servizio in paese fino a poco dopo le elezioni. Dunque al momento ad Airuno risulta solo un agente in servizio. Lavelli per contro ha sempre sostenuto l’idea di voler aderire alla convenzione che c’è tra i comuni di Brivio, Calco e Olgiate, che hanno dato vita a un Corpo Intercomunale di Polizia Locale dal 2023. Ora la minoranza vuole sapere cosa succederà, anche perché al momento è stata temporaneamente attribuita la responsabilità dell’Area Vigilanza al sindaco.

Ma non solo. I tre consiglieri in particolare hanno chiesto: se si intende aderire al Corpo Intercomunale, se ci sono state interlocuzioni con i tre Comuni sulla questione, di illustrare come si intende risolvere la problematica della parziale scopertura dell’Ufficio di Polizia, come si intende garantire il presidio del territorio in questo periodo e come prosegue il monitoraggio della strada per Aizurro rispetto agli episodi di delinquenza che si sono verificati e che vengono ancora segnalati dai cittadini. “È un tema molto importante e sentito” ha commentato Milani, che attende dal sindaco una risposta scritta entro 30 giorni. (Clicca QUI per leggere il testo integrale)

Letta l’interrogazione, il sindaco Lavelli a caldo ha commentato: “La comandante se n’è andata perché ha vinto un concorso in un altro comune e come dice la legge, e questo Milani dovrebbe saperlo, noi per 6 mesi dobbiamo tenerle il posto. Non possiamo assumere qualcuno in sostituzione”. Il primo cittadino ha però fatto sapere che l’amministrazione è alla ricerca di un agente da inserire in organico. “Questo è il frutto dei 5 anni di chi c’era prima di noi, che non ha voluto saperne di andare con Olgiate, Calco e Brivio. È la terza volta in cinque anni che siamo rimasti con un solo agente. Ora stiamo lavorando con le amministrazioni vicine per capire come entrare nella convenzione. È chiaro che per entrare però servono almeno due agenti. Quindi prima troviamo il secondo”. Rimanendo il tema Polizia, Lavelli ha spiegato che al momento il problema parrebbe essere un altro: “A bilancio la precedente amministrazione aveva preventivato 80mila euro di sanzioni, soprattutto su mezzi pesanti. In realtà da gennaio a giugno ne sono stati fatti solo 6mila. Stiamo lavorando per coprire questo buco ereditato da chi ci ha preceduto. Chiaro che se chi ci ha lasciato in questa situazione ora è il primo a fare tutte ste richieste…”. 

Si attende dunque il prossimo consiglio comunale per sapere la risposta ufficiale all’interrogazione. 
E.Ma.
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