Airuno: l’amministrazione al lavoro per il verde e la frana
L’amministrazione comunale di Airuno guidata dal sindaco Gianfranco Lavelli è al lavoro per mettere in sicurezza il tratto di strada – poco dopo la località Taiello – che dal centro del paese sale verso Aizurro e che, lo scorso 15 maggio, è stato colpito da una frana di terra a causa del maltempo.
In quell’occasione i Vigili del Fuoco avevano operato prontamente per ripristinare le condizioni di sicurezza, inoltre l’allora amministrazione Milani era intervenuta con somma urgenza facendo rimuovere tutto il materiale franato e con opere di regimazione idraulica del canale di scolo. Approvata la perizia giustificativa e compilata l’apposita scheda RASDA per segnalare l’evento calamitoso alla Regione, l’amministrazione si era fatta rimborsare i 15mila euro spesi per gli interventi. Queste opere però hanno risolto solo provvisoriamente il problema, sarà infatti opportuno eseguire un intervento definitivo che scongiuri il verificarsi di un altro evento simile.
Per tale ragione negli scorsi giorni dei tecnici della Regione sono stati ad Airuno per un sopralluogo unitamente al sindaco e altri membri dell’amministrazione comunale per visionare il tratto. In quell’occasione è emerso che a breve verrà emesso un bando regionale proprio volto a finanziare interventi di sistemazione di tratti colpiti da frane o smottamenti.
Per candidarsi al bando sarà però necessario presentare un progetto ed è per questo che in occasione del prossimo consiglio comunale verrà portata all’ordine del giorno una variazione di bilancio per stanziare la cifra necessaria a dare l’incarico al professionista per la redazione. Se l’esito della candidatura al bando sarà positiva, l’amministrazione Lavelli potrà dunque mettere in sicurezza il tratto di strada senza doversi far carico delle spese dell’intervento.
Nel frattempo il sindaco e la sua squadra è al lavoro anche su un altro fronte, ovvero la manutenzione del verde pubblico. “Stiamo riorganizzando e integrando il Piano del Verde, mappando il territorio, i cestini e le varie aree” ha spiegato l'assessore Adele Gatti. Al momento il Comune si trova ad affrontare la temporanea assenza dell’operatore ecologico, per questa ragione sono state aumentate le ore di presenza degli operatori di Silea, che un paio di mattine alla settimana operano ad Airuno provvedendo a tagli e potature.
Oltre a Silea, l’altra risorsa sono i volontari. “Come annunciato in campagna elettorale, la nostra intenzione è quella di dividere il territorio in quattro aree e individuare per ciascuna un volontario referente che riporti le segnalazioni e le necessità di quella parte di paese. A settembre convocheremo tutti i volontari, quelli vecchi e quelli nuovi, e vedremo come organizzarci anche per aiutare gli operatori che si occupano di manutenzione del verde” ha concluso l'assessore.
La frana del 15 maggio scorso
In quell’occasione i Vigili del Fuoco avevano operato prontamente per ripristinare le condizioni di sicurezza, inoltre l’allora amministrazione Milani era intervenuta con somma urgenza facendo rimuovere tutto il materiale franato e con opere di regimazione idraulica del canale di scolo. Approvata la perizia giustificativa e compilata l’apposita scheda RASDA per segnalare l’evento calamitoso alla Regione, l’amministrazione si era fatta rimborsare i 15mila euro spesi per gli interventi. Queste opere però hanno risolto solo provvisoriamente il problema, sarà infatti opportuno eseguire un intervento definitivo che scongiuri il verificarsi di un altro evento simile.
Per tale ragione negli scorsi giorni dei tecnici della Regione sono stati ad Airuno per un sopralluogo unitamente al sindaco e altri membri dell’amministrazione comunale per visionare il tratto. In quell’occasione è emerso che a breve verrà emesso un bando regionale proprio volto a finanziare interventi di sistemazione di tratti colpiti da frane o smottamenti.
Il sindaco Gianfranco Lavelli con i tecnici regionali
Nel frattempo il sindaco e la sua squadra è al lavoro anche su un altro fronte, ovvero la manutenzione del verde pubblico. “Stiamo riorganizzando e integrando il Piano del Verde, mappando il territorio, i cestini e le varie aree” ha spiegato l'assessore Adele Gatti. Al momento il Comune si trova ad affrontare la temporanea assenza dell’operatore ecologico, per questa ragione sono state aumentate le ore di presenza degli operatori di Silea, che un paio di mattine alla settimana operano ad Airuno provvedendo a tagli e potature.
Oltre a Silea, l’altra risorsa sono i volontari. “Come annunciato in campagna elettorale, la nostra intenzione è quella di dividere il territorio in quattro aree e individuare per ciascuna un volontario referente che riporti le segnalazioni e le necessità di quella parte di paese. A settembre convocheremo tutti i volontari, quelli vecchi e quelli nuovi, e vedremo come organizzarci anche per aiutare gli operatori che si occupano di manutenzione del verde” ha concluso l'assessore.
E.Ma.