Airuno: il saluto del sindaco alla festa dell’oratorio estivo
“Via vai”. È stato questo lo slogan all’oratorio di Airuno, così come in tutta la Diocesi, durante le quattro settimane estive che moltissimi bambini hanno trascorso insieme divertendosi con tante attività. A occuparsi di loro è stato don Ruggero Fabris, che insieme a molti animatori li ha guidati in gita, in piscina e in tanti giochi.
Venerdì 5 luglio l’oratorio si è concluso e per l’occasione presso il Cineteatro Smeraldo si è tenuta una festa. Presente, oltre a bimbi, famiglie e animatori e parroco, anche l’amministrazione comunale. Il sindaco Gianfranco Lavelli fino allo scorso anno era tra i volontari che dedicavano tempo all’oratorio feriale seguendo i bambini nelle attività. “Mi divertivo un sacco con voi. Da quest’anno ho un nuovo incarico, che spero mi darà altre soddisfazioni”.
Il primo cittadino ha ricordato l’importanza dell’oratorio, non solo come luogo di divertimento per i più piccoli, ma anche come supporto alle famiglie e i genitori che lavorano. “I ragazzi trascorrono all’oratorio un mese in sicurezza, stando bene. La nostra intenzione è quella di fare qualcosa di concreto, dare un aiuto all’oratorio perché conosciamo la sua valenza” ha concluso, spiegando che ci sarebbe anche l’intenzione di proporre alle famiglie ulteriori settimane dopo l’oratorio in cui i bambini potrebbero essere seguiti.
E.Ma.