Cernusco: matrimonio vip, Sara Pappone in abito bianco sotto il braccio del notissimo cardiochirurgo. Tra gli invitati l'amico Albano Carrisi
E' stato probabilmente il matrimonio dell'anno per la comunità di Cernusco, quello che questo pomeriggio si è celebrato nella chiesa dedicata a san Giovanni Battista e che ha visto salire all'altare Sara Pappone, figlia del celebre cardiologo nonchè proprietario con la moglie Carolina di villa Lurani, e Lorenzo Amato.
Dalle 15 del pomeriggio sul sagrato dell'edificio sacro hanno iniziato ad assieparsi tanti curiosi, desiderosi di assistere allo sfilare di abiti, auto, fiocchi, ghirlande, fotografi, addetti alla cerimonia che chiaramente hanno dato un “tocco vip” alla piccola comunità meratese.
Un apposito servizio di vigilanza si è occupato dell'andirivieni di vetture, navette, autobus a 50 posti che hanno trasportato dagli alberghi sparsi nel territorio i vari ospiti, giunti da diverse parti d'Italia.
Apposita ordinanza emessa dal responsabile di area ha sospeso temporaneamente la circolazione in piazza san Giovanni e interdetto la sosta sino al termine della cerimonia.
Lo sposo con parenti e amici è rimasto sino a pochi minuti dopo le 16 sul sagrato, quando ha fatto il suo ingresso lungo la navata principale adorna di enormi cesti di fiori bianchi, sino sull'altare.
Attorno alle 16.15 la sposa, accompagnata dal papà e da una damigella che le ha tenuto sollevato il lungo strascico, è comparsa sulla soglia del cancello della villa che si affaccia proprio sul sagrato.
Un applauso festante e il saluto rumoroso e gioioso della folla ha annunciato il suo ingresso in chiesa dove l'amico di famiglia, Albano Carrisi, aveva già intonato l'Ave Maria e altri brani sacri.
Diversi i sacerdoti che hanno officiato il rito nuziale, tra cui naturalmente il padrone di casa don Stefano e anche il suo predecessore don Alfredo.
La comunità di Cernusco, del resto, è molto legata alla famiglia Pappone che da tanti anni ormai si è stabilita nella storica dimora del conte Lurani, curandone il prezioso patrimonio,
A Natale è tradizione che lo stabile, la cancellata e il maestoso giardino che si trova di fronte vengano illuminati in occasione delle festività, divenendo un punto di attrazione per tutto il territorio.
Bellissimo, infatti, lo spettacolo che viene regalato a passanti, famiglie, bambini che si fermano ad ammirare e naturalmente fotografare una cartolina di una bellezza e di una suggestione uniche.
Dalle 15 del pomeriggio sul sagrato dell'edificio sacro hanno iniziato ad assieparsi tanti curiosi, desiderosi di assistere allo sfilare di abiti, auto, fiocchi, ghirlande, fotografi, addetti alla cerimonia che chiaramente hanno dato un “tocco vip” alla piccola comunità meratese.
Un apposito servizio di vigilanza si è occupato dell'andirivieni di vetture, navette, autobus a 50 posti che hanno trasportato dagli alberghi sparsi nel territorio i vari ospiti, giunti da diverse parti d'Italia.
Apposita ordinanza emessa dal responsabile di area ha sospeso temporaneamente la circolazione in piazza san Giovanni e interdetto la sosta sino al termine della cerimonia.
Lo sposo con parenti e amici è rimasto sino a pochi minuti dopo le 16 sul sagrato, quando ha fatto il suo ingresso lungo la navata principale adorna di enormi cesti di fiori bianchi, sino sull'altare.
Attorno alle 16.15 la sposa, accompagnata dal papà e da una damigella che le ha tenuto sollevato il lungo strascico, è comparsa sulla soglia del cancello della villa che si affaccia proprio sul sagrato.
Un applauso festante e il saluto rumoroso e gioioso della folla ha annunciato il suo ingresso in chiesa dove l'amico di famiglia, Albano Carrisi, aveva già intonato l'Ave Maria e altri brani sacri.
Diversi i sacerdoti che hanno officiato il rito nuziale, tra cui naturalmente il padrone di casa don Stefano e anche il suo predecessore don Alfredo.
La comunità di Cernusco, del resto, è molto legata alla famiglia Pappone che da tanti anni ormai si è stabilita nella storica dimora del conte Lurani, curandone il prezioso patrimonio,
Albano Carrisi
A Natale è tradizione che lo stabile, la cancellata e il maestoso giardino che si trova di fronte vengano illuminati in occasione delle festività, divenendo un punto di attrazione per tutto il territorio.
Bellissimo, infatti, lo spettacolo che viene regalato a passanti, famiglie, bambini che si fermano ad ammirare e naturalmente fotografare una cartolina di una bellezza e di una suggestione uniche.
S.V.