Brivio: incontro tra enti per i lavori al ponte. Incerte per il momento tutte le tempistiche
Continua l’interlocuzione tra Anas, i Comuni di Brivio e Cisano Bergamasco, e il Parco Adda Nord riguardo all’importante opera di rinforzo strutturale del ponte di Brivio, così come continua la progettazione della stessa da parte di Anas, incaricata appunto della redazione.
Ancora difficile però asserire con certezza quando inizieranno i lavori e anche quanto dureranno. L’ultimo incontro tra gli enti coinvolti risale a qualche settimana fa presso la sede del Parco Adda Nord, dove si sono incontrati i sindaci di Brivio e Cisano e i vertici dell’ente Parco. In quell’occasione si è analizzato un progetto che è ancora lontano dall’essere definitivo. Diversi infatti sono ancora i dettagli che non mettono tutti d’accordo, soprattutto Soprintendenza e Anas.
Si tratterebbe nello specifico di alcuni particolari sul sistema di rinforzo strutturale degli archi, dei tiranti e degli stralli. Altri oggetti di discussione sarebbero il colore dei profilati pre-tesi in acciaio e soprattutto l’importante opera accessoria: la scala pedonale laterale che dal ponte scenderà sul lungofiume di Brivio.
“Di tempistiche non si è parlato – ha affermato il sindaco Federico Airoldi. – Anas deve aspettare ancora una serie di step a livello di autorizzazione tra i quali l’approvazione della Soprintendenza e l’autorizzazione del Parco”. E infatti sul tavolo manca ancora il progetto esecutivo, che poi dovrà essere validato e solo in seguito permetterà di avviare una procedura di gara d’appalto che sarà piuttosto “complessa”. Dunque per il momento, dare tempistiche certe è davvero difficile.
Ancora difficile però asserire con certezza quando inizieranno i lavori e anche quanto dureranno. L’ultimo incontro tra gli enti coinvolti risale a qualche settimana fa presso la sede del Parco Adda Nord, dove si sono incontrati i sindaci di Brivio e Cisano e i vertici dell’ente Parco. In quell’occasione si è analizzato un progetto che è ancora lontano dall’essere definitivo. Diversi infatti sono ancora i dettagli che non mettono tutti d’accordo, soprattutto Soprintendenza e Anas.
Si tratterebbe nello specifico di alcuni particolari sul sistema di rinforzo strutturale degli archi, dei tiranti e degli stralli. Altri oggetti di discussione sarebbero il colore dei profilati pre-tesi in acciaio e soprattutto l’importante opera accessoria: la scala pedonale laterale che dal ponte scenderà sul lungofiume di Brivio.
“Di tempistiche non si è parlato – ha affermato il sindaco Federico Airoldi. – Anas deve aspettare ancora una serie di step a livello di autorizzazione tra i quali l’approvazione della Soprintendenza e l’autorizzazione del Parco”. E infatti sul tavolo manca ancora il progetto esecutivo, che poi dovrà essere validato e solo in seguito permetterà di avviare una procedura di gara d’appalto che sarà piuttosto “complessa”. Dunque per il momento, dare tempistiche certe è davvero difficile.
E.Ma.