Il cambiamento e l'ironia
Ma voleva essere un intervento ironico? Perché se è così ha mancato in pieno il bersaglio, garantito! Innanzitutto il riferimento all'Abbazia di Westminster e a Notre Dame è del tutto inefficace: essendo luoghi di culto non si capisce come avrebbero dovuto ospitare un consiglio comunale. Ah, ma forse lei voleva riferirsi al PALAZZO di Westminster, sede del parlamento britannico? Beh, non si è capito, o forse lei neanche la sa la differenza fra l'abazia e il palazzo. Il resto, poi, fa il paio con l'inizio. Più che ironia (?), l'intervento rivela giusto una vena di invidia, un velo di inimicizia, un cicinino di acrimonia, che mi portano a sospettare che lei appartenga alla parte lesa, quella che inaspettatamente si è vista sottrarre il cadreghino da sotto il sedere da un 30enne "inesperto". O forse mi sbaglio e lei semplicemente fa parte del folto gruppo di persone erroneamente convinte di essere ironicamente brillanti, chissà. Una cosa è certa, il cambiamento è avvenuto, con buona pace di tutti, e quel che porterà lo scopriremo solo vivendo, come cantava il grande Lucio.
Franca