INRCA e ospedale di Merate
Il fatto che la terapia intensiva si prenderà carico dei pazienti per sopperire alla chiusura della armi intensiva INRCA è sicuramente positivo. Trivelli e INRCA però non dicono (o almeno io non ho letto nessuna dichiarazione in merito) che i 4 infermieri che lasciano l’Inrca andranno a lavorare per la casa di comunità di Merate. Il privato obbliga a turnazioni massacranti il personale, che se ne va dove turni non se ne faranno. Un esempio perfetto di efficiente cannibalismo sanitario. Intanto i sindaci scrivono lettere: speriamo almeno che le scrivano su carta riciclata.
Enzo