Merate: la comunità saluta don Luigi Peraboni, parroco per 12 anni. "Con voi ho imparato la mitezza e la leggerezza di Dio"

Quest'oggi, domenica 30 giugno, la comunità parrocchiale di Merate si è riunita per salutare con affetto e riconoscenza don Luigi Peraboni, guida della parrocchia di S. Ambrogio per 12 anni, che si appresta a lasciare la città per un nuovo incarico a Cassina de Pecchi, come voluto dall'arcivescovo.


La giornata di festa è iniziata alle 10.30 con una solenne Messa nella chiesa Prepositurale, dove fedeli di tutte le età hanno riempito ogni angolo per partecipare a questo momento di grande significato. Per l'occasione hanno presenziato anche il Gruppo Alpini di Merate, le forze dell'ordine ed il sindaco Mattia Salvioni, che ha dedicato parole di affetto in nome anche di tutte le amministrazioni che negli ultimi dodici anni hanno potuto conoscere don Luigi. Un quadro con brevi pensieri e ringraziamenti da parte di tutti i sindaci ed un libretto di viaggi spirituali sono infatti stati il regalo dell'amministrazione per il sacerdote. 



"Porterò sempre con me il ricordo di questa comunità straordinaria" ha dichiarato don Luigi al momento dell'omelia "In questi dodici anni passati a cercare Dio a Merate ho imparato la mitezza, che non va confusa con la debolezza, e la leggerezza di Dio nel saper gustare la vita e negli incontri con le persone. Ricordo molto bene un episodio recente, del 13 giugno alle 10.30, quando, dopo aver celebrato la Messa con i bambini del paese, uno di loro mi inizia a tirare la veste dicendomi di aver fame. Dopo un pò che lo fa, mi accingo a spiegargli nuovamente che avrebbe potuto mangiare della frutta che tenevo in sagrestia, ma mi fermò e mi disse che voleva mangiare assieme a me. Ecco, questa è la leggerezza di Dio. Grazie quindi a tutti voi che in questi dodici anni avete mangiato con me". 




Al termine della Messa, un lungo corteo guidato dalla banda musicale locale ha accompagnato Don Luigi all'oratorio. Il suono gioioso degli strumenti ha creato un'atmosfera festosa, mentre i presenti, tra sorrisi e qualche lacrima, si dirigevano verso la seconda parte della giornata. Alle 12.30, l'oratorio ha ospitato un pranzo comunitario, un momento conviviale ed una occasione per scambiare ricordi, aneddoti e parole di affetto con don Luigi, che ha colto l'opportunità per ringraziare nuovamente tutti per il supporto ricevuto durante il suo servizio a Merate.
Il pomeriggio è proseguito con un momento di festa, dove giochi, musica e intrattenimenti vari hanno reso speciale la giornata. I bambini hanno giocato nei campi dell'oratorio, mentre gli adulti hanno condiviso risate e chiacchiere, creando un clima di calore umano e serenità. A seguire, alle 16, il momento culminante della giornata: il taglio della torta ed il saluto ufficiale al sacerdote.