Airuno: sul centroraccolta rifiuti
Carissimi cittadini,
abbiamo appreso che nei prossimi giorni di Luglio, il Centro di Raccolta di Brivio rimarrà chiuso per interventi di manutenzione legati ai fondi del PNRR. Fondi europei che se avessimo avuto il nostro Centro Ecologico avremmo potuto impiegarli anche noi al meglio. Ci spiace naturalmente che non vi sia stata fiducia sino in fondo da parte di alcuni cittadini sulla tematica inerente la piazzola ecologica. Questo è stato anche frutto di una scorretta campagna di contro informazione durante le ultime settimane prima del voto, nel tentativo di carpire qualche voto in più dagli Airunesi. Sicuramente questa campagna di disinformazione ha portato alla nuova Amministrazione i suoi frutti, ma non ne andremmo così fieri. Un giorno i frutti potrebbero diventare amari.
Pensate, addirittura, che diversi cittadini ci hanno riferito che andavano dicendo che la nostra Lista avrebbe voluto realizzare persino un inceneritore nell’area ex petrol dragon. E questo con il solo scopo di infondere timore nei residenti delle vie nelle vicinanze dell’area stessa.
Cari cittadini, la verità sarà questa: dal 1 Gennaio 2025 in avanti e almeno per due anni, tutti noi cittadini Airunesi ci troveremo a pagare una Tari (tariffa dei rifiuti) maggiorata di non poco, perché annualmente dovremo versare un canone annuo pari a 30.000 Euro al Comune di Brivio per la convenzione del Centro di Raccolta.
Un’ operazione che, come da noi spiegato più volte e in diverse occasioni, è anti economica per il nostro Comune e non ha davvero senso. Se solo i nostri ex compagni di viaggio, i Consiglieri che oggi si trovano nella Maggioranza, ci avessero ascoltato e non avessero chiuso le porte al dialogo, oggi non ci troveremmo in questa situazione, perché con l’aiuto di Silea saremmo riusciti a realizzare una nostra piazzola ecologica, e con Silea avremmo lavorato per ridurre o eliminare i possibili impatti ambientali per eventuali passaggi di mezzi d’opera o quanto altro. Per esempio, sempre con l’intento di fare disinformazione nella popolazione residente, la controparte ha fatto spargere la voce che vi sarebbe stato un continuo via vai di mezzi in Via Consorziale, tanto che al primo Consiglio Comunale questo concetto è stato ribadito anche dal Sindaco Lavelli nel suo intervento.
Occorreva solo un poco di fiducia in più e soprattutto non cedere ai discrediti di chi ha voluto soltanto gettar cattiva luce su di noi.
Noi, comunque, continueremo in modo corretto a far sentire la voce di tutti i cittadini. Sempre e in modo convinto!
abbiamo appreso che nei prossimi giorni di Luglio, il Centro di Raccolta di Brivio rimarrà chiuso per interventi di manutenzione legati ai fondi del PNRR. Fondi europei che se avessimo avuto il nostro Centro Ecologico avremmo potuto impiegarli anche noi al meglio. Ci spiace naturalmente che non vi sia stata fiducia sino in fondo da parte di alcuni cittadini sulla tematica inerente la piazzola ecologica. Questo è stato anche frutto di una scorretta campagna di contro informazione durante le ultime settimane prima del voto, nel tentativo di carpire qualche voto in più dagli Airunesi. Sicuramente questa campagna di disinformazione ha portato alla nuova Amministrazione i suoi frutti, ma non ne andremmo così fieri. Un giorno i frutti potrebbero diventare amari.
Pensate, addirittura, che diversi cittadini ci hanno riferito che andavano dicendo che la nostra Lista avrebbe voluto realizzare persino un inceneritore nell’area ex petrol dragon. E questo con il solo scopo di infondere timore nei residenti delle vie nelle vicinanze dell’area stessa.
Cari cittadini, la verità sarà questa: dal 1 Gennaio 2025 in avanti e almeno per due anni, tutti noi cittadini Airunesi ci troveremo a pagare una Tari (tariffa dei rifiuti) maggiorata di non poco, perché annualmente dovremo versare un canone annuo pari a 30.000 Euro al Comune di Brivio per la convenzione del Centro di Raccolta.
Un’ operazione che, come da noi spiegato più volte e in diverse occasioni, è anti economica per il nostro Comune e non ha davvero senso. Se solo i nostri ex compagni di viaggio, i Consiglieri che oggi si trovano nella Maggioranza, ci avessero ascoltato e non avessero chiuso le porte al dialogo, oggi non ci troveremmo in questa situazione, perché con l’aiuto di Silea saremmo riusciti a realizzare una nostra piazzola ecologica, e con Silea avremmo lavorato per ridurre o eliminare i possibili impatti ambientali per eventuali passaggi di mezzi d’opera o quanto altro. Per esempio, sempre con l’intento di fare disinformazione nella popolazione residente, la controparte ha fatto spargere la voce che vi sarebbe stato un continuo via vai di mezzi in Via Consorziale, tanto che al primo Consiglio Comunale questo concetto è stato ribadito anche dal Sindaco Lavelli nel suo intervento.
Occorreva solo un poco di fiducia in più e soprattutto non cedere ai discrediti di chi ha voluto soltanto gettar cattiva luce su di noi.
Noi, comunque, continueremo in modo corretto a far sentire la voce di tutti i cittadini. Sempre e in modo convinto!
Il Gruppo Civico “CambiAmo Airuno Aizurro – Milani Sindaco”