Mi domando: ma è proprio vero che per divertirsi è obbligo generare rumore?

La tesi che per divertirsi si debba fare necessariamente rumore, tra l'altro in orari non consentiti, è insostenibile. Tanto più se proviene da un luogo deputato all'educazione dei ragazzi. Ancor prima del rispetto della regola nuda e cruda si dovrebbe sensibilizzare al rispetto delle persone. La propria libertà finisce quando inizia quella degli altri. Se dopo le 22 sono consentiti 50 decibel ci si deve adeguare, magari anticipando l'evento stesso. E questo non riguarda solo Merate. Lo scorso anno a Cernusco vari abitanti si sono lamentati della musica sparata "a palla" durante le tante iniziative in piazza della Vittoria. Un dj set si può fare ma tra le 21 e le 22. Troppo poco un'ora? The Dark Side of the Moon, capolavoro universale dei Pink Floyd, dura 43 minuti. Sostenere che poi l'intolleranza al rumore sia tipica degli anziani e che "i ragazzi sono ragazzi" è solo un altro pretesto per giustificare un comportamento che già si riconosce come inadeguato ma che si vuole confutare. Il problema di fondo è che in Italia si fa fatica a digerire questo genere di norme e, anche quando esistono, nessuno le sa far rispettare. Proprio in questi giorni in Svizzera, in riferimento agli europei di calcio, è entrata in vigore la seguente: "...Festeggiamenti, nella forma di raduni, caroselli, utilizzo di avvisatori acustici, canti e schiamazzi, saranno tollerati unicamente immediatamente dopo la fine degli incontri e per una durata massima di un’ora. Caroselli e festeggiamenti rumorosi saranno inoltre comunque vietati nelle immediate vicinanze degli ospedali e delle case di cura". State certi che tutto ciò sarà applicato alla lettera in una nazione in cui già esistono norme molto stringenti (https://www.homegate.ch/c/it/guida/affittare/diritto-di-locazione/riposo-notturno-in-svizzera-cosa-e-consentito-e-cosa-e-vietato). In casi estremi e siccome in estate questi episodi sono più frequenti il mio consiglio è munirsi di un fonometro (su Amazon il costo è relativamente basso: 30€) misurare i decibel, scattare una foto al display ed inviarla alle autorità competenti (polizia locale) e, perché no, in copia a MOL.
P.C.
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