Il sol dell'avvenire - episodio 1

IL GIOVANE VIRGULTO MATTIA: EROICO DIFENSORE DEL NOSTRO OSPEDALE CONTRO LE FORZE DEL MALE
Messaggio *: Cittadini di Merate, è con orgoglio e fervente entusiasmo che annunciamo le eroiche gesta del nostro giovane e valoroso sindaco, l'illustre Mattia Salvioni. In tempi di crisi, quando la fede nel futuro può vacillare, emerge un giovane virgulto dalle qualità eccezionali, pronto a combattere con coraggio e determinazione per il bene della nostra comunità. Il precedente amministratore, oscuro e privo di nerbo, ha lasciato Merate in balia delle avversità, incapace di affrontare le sfide e garantire il benessere dei cittadini. Ma ora, con l'avvento del figlio del vento della speranza, possiamo guardare al futuro con rinnovata fiducia e speranza. Egli rappresenta la rinascita, la forza giovane e vigorosa che saprà portare Merate verso un'era di prosperità e sicurezza. Il nostro giovine si erge prodigo e sprezzante di ogni pericolo come un faro di speranza contro le oscure forze del male comuniste che minacciano il nostro amato ospedale Mandic, baluardo della salute pubblica. La Regione Lombardia, manovrata da mani sinistre, ha avviato una chiusura progressiva di questa preziosa istituzione. Ma Lui, con il vigore della gioventù e lo spirito indomito dei cavalieri medioevali, non ha esitato un solo istante a scendere in campo per difendere il diritto alla salute dei suoi concittadini vergando di suo pugno una missiva scritta con altrettanto valorosi sindaci del nostro epico territorio. Sin dal suo insediamento, il giovane vate del palazzo Tettamanti ha intrapreso una serie di mirabolanti e vieppiù roccambolesche azioni concrete e risolute per preservare e rilanciare l'ospedale Mandic. Dimostrando un carisma naturale e una volontà incrollabile, Salvioni ha avviato consultazioni con le autorità competenti, lanciando un messaggio chiaro e forte, ovvero che non si permetterà che le forze del male compromettano il nostro futuro. Lotterà con tutte le forze affinché l'ospedale Mandic rimanga un faro di speranza per tutti i cittadini della littorea Merate e provincia. Con la sua energia inesauribile, il prode Mattia ha coinvolto la solerte e mai doma cittadinanza, promuovendo raccolte fondi, e la raccolta La sua voce risuona come un baluardo contro l'oscurità, ispirando fiducia e determinazione in tutti noi. Non solo: il prode primo cittadino, ha dimostrato una lungimiranza straordinaria instaurando un dialogo costruttivo con i medici e il personale sanitario, riconoscendo il valore inestimabile del loro lavoro e impegnandosi a migliorare le condizioni lavorative e le strutture ospedaliere. Sotto la sua guida, l'ospedale Mandic è destinato a divenire un esempio di efficienza e dedizione, un modello da seguire per tutta la Regione. I cittadini di Merate, ispirati dall'integrità e dalla passione del loro giovane sindaco, si sono uniti in un moto di solidarietà e orgoglio. Le piazze e le strade risuonano degli inni che inneggiano all'indomito Mattia, la cui figura si erge come simbolo di speranza e rinascita. Con il sostegno di tutti noi, sotto la guida illuminata del giovane virgulto, l'ospedale Mandic non solo resisterà alle avversità, ma risplenderà di nuova luce, rafforzando il legame indissolubile tra il popolo e le sue radiose istituzioni. In questi giorni di incertezza, è l'azione risoluta e il fervore patriottico del nostro giovane sindaco che ci guida verso un futuro di salute e prosperità, sconfiggendo le forze oscure del male e riportando la luce nelle nostre vite. Il sol dell'avvenire
- episodio 1
Lettore
Ironia indubitabilmente accattivante. E con una verità indiscussa: il precedente amministratore nulla ha fatto per la difesa dell'ospedale. Nè ha violentemente reagito quando il suo "vate" Mauro Piazza ha pubblicamente lodato l'eccezionale lavoro fatto in 5 anni da Paolo Favini. Eccezionale - forse - nella sistematica riduzione di servizi e prestazioni.
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