Merate: cerchi magici e via Manzoni
Buongiorno Sig.Brambilla .
sono a scriverle nuovamente innanzi tutto per chiederle di evitare di attribuire a me e alla mia attività posizioni o appartenenze, come scrive nel suo ultimo editoriale .(" .... mentre Massimo Panzeri, confortato dai titolari di piadineria e erboristeria, molto vicini al suo “cerchio magico” era per la chiusura totale." ) In seconda battuta, per dimostrarle che non è la vicinanza ad alcun " cerchio " men che meno " magico " a permettere di pensarla diversamente da lei. A tal fine le allego un documento dal quale si evince che l'ipotesi di Via Manzoni chiusa al traffico veicolare non è né di destra né di sinistra e soprattutto non è una idea maldestra di chi, secondo lei ne avrebbe chissà quale ritorno . Il documento è il rapporto finale del "Piano generale del traffico urbano " per quale ha lavorato l'amministrazione comunale finalizzato alla chiusura della Via Collegio Manzoni . Correva l'anno 2007.
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sono a scriverle nuovamente innanzi tutto per chiederle di evitare di attribuire a me e alla mia attività posizioni o appartenenze, come scrive nel suo ultimo editoriale .(" .... mentre Massimo Panzeri, confortato dai titolari di piadineria e erboristeria, molto vicini al suo “cerchio magico” era per la chiusura totale." ) In seconda battuta, per dimostrarle che non è la vicinanza ad alcun " cerchio " men che meno " magico " a permettere di pensarla diversamente da lei. A tal fine le allego un documento dal quale si evince che l'ipotesi di Via Manzoni chiusa al traffico veicolare non è né di destra né di sinistra e soprattutto non è una idea maldestra di chi, secondo lei ne avrebbe chissà quale ritorno . Il documento è il rapporto finale del "Piano generale del traffico urbano " per quale ha lavorato l'amministrazione comunale finalizzato alla chiusura della Via Collegio Manzoni . Correva l'anno 2007.
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Marco Barbieri
Posto che il piano risale a 20 anni fa - altri tempi, altre situazioni commerciali, altri consumi - e nessuno ha sinora messo mano al lavoro di Debernardi (che, tanto per dirne una, non prevedeva la soppressione dei semafori di via Verdi) direi che la parola va data ai commercianti di via Manzoni, piazza Prinetti, via Carlo Baslini e piazza degli Eroi. Per una ragione semplice: chi proviene da nord e da ovest per raggiungere il centro se via Manzoni è chiusa deve percorrere tutto via Verdi - e oggi unanimemente si ammette essere un dramma - e poi risalire lungo via Trieste, perchè la ZTL impedisce l'accesso da via Viganò/viale Lombardia. Se devo comperare un pacchetto di sigarette meglio il tabaccaio di via Verdi che un giro per la città al fine di raggiungere lo storico Pesola. Con evidente dispiacere. Quindi lei è pienamente legittimato a esprimere una opinione, io pure, poi deciderà la nuova maggioranza. Quanto alle vicinanze politiche beh direi che soprassedere è meglio per tutti.
