Sartirana: in pensione la maestra della primaria, Liliana Redaelli
Saluta le colleghe dopo diversi anni di insegnamento la maestra Liliana Redaelli, che negli ultimi anni ha tenuto stabilmente la cattedra di italiano, storia e altre materie umanistiche alla scuola primaria di Sartirana.
Per la docente meratese è giunto il momento della pensione e, a una settimana dalla fine della scuola, ultimando le riunioni con le colleghe e i colleghi, ha colto l’occasione per salutare tutto il personale.
La sua carriera di insegnante si può dire divisa in due parti. “Ho iniziato a vent’anni. Ho lavorato a Novate dove tenevo il doposcuola poi, a seguito di una sperimentazione del provveditorato ho iniziato a insegnare a tempo pieno”.
Dopo qualche tempo però ha lasciato le classi e l’insegnamento per aiutare il padre nell’attività di famiglia. Ha dunque fatto altro per diversi anni fino al 2005, quando l’attività è cessata e allora è tornata nel mondo della scuola.
“Ho ripreso a insegnare a Sartirana, poi ho lavorato a Casatenovo, infine sono tornata stabilmente qui alla primaria di Sartirana come maestra di ruolo di italiano, storia e geografia”.
Avendo vissuto due diversi momento di insegnamento, alla maestra Liliana risultano ben chiari i mutamenti che la scuola ha subito negli anni. “Ho iniziato tra la fine degli anni Settanta e l'inizio dell'Ottanta e devo dire che naturalmente ora c’è molta più attenzione all’inclusione degli studenti. Per contro è aumentata la parte burocratica. Sono cambiati gli strumenti di insegnamento e sono cambiati anche i bambini, che ora sono più veloci, più smart”.
Non conserva un particolare ricordo dei suoi anni di insegnamento, ma ha sempre in mente l’accoglienza che le hanno riservato i colleghi. “Sono sempre stata ben accolta nelle scuole, ho sempre trovato ambienti inclusivi. Ho inoltre avuto un buon rapporto con le famiglie dei miei alunni”.
Ora la maestra Liliana ha già le idee chiare su quello che sarà il suo futuro. “Farò la nonna. Ho una nipotina. Spero di poter fare qualche viaggio e più in generale riposarmi”.
Per la docente meratese è giunto il momento della pensione e, a una settimana dalla fine della scuola, ultimando le riunioni con le colleghe e i colleghi, ha colto l’occasione per salutare tutto il personale.
La sua carriera di insegnante si può dire divisa in due parti. “Ho iniziato a vent’anni. Ho lavorato a Novate dove tenevo il doposcuola poi, a seguito di una sperimentazione del provveditorato ho iniziato a insegnare a tempo pieno”.
Dopo qualche tempo però ha lasciato le classi e l’insegnamento per aiutare il padre nell’attività di famiglia. Ha dunque fatto altro per diversi anni fino al 2005, quando l’attività è cessata e allora è tornata nel mondo della scuola.
“Ho ripreso a insegnare a Sartirana, poi ho lavorato a Casatenovo, infine sono tornata stabilmente qui alla primaria di Sartirana come maestra di ruolo di italiano, storia e geografia”.
Avendo vissuto due diversi momento di insegnamento, alla maestra Liliana risultano ben chiari i mutamenti che la scuola ha subito negli anni. “Ho iniziato tra la fine degli anni Settanta e l'inizio dell'Ottanta e devo dire che naturalmente ora c’è molta più attenzione all’inclusione degli studenti. Per contro è aumentata la parte burocratica. Sono cambiati gli strumenti di insegnamento e sono cambiati anche i bambini, che ora sono più veloci, più smart”.
Non conserva un particolare ricordo dei suoi anni di insegnamento, ma ha sempre in mente l’accoglienza che le hanno riservato i colleghi. “Sono sempre stata ben accolta nelle scuole, ho sempre trovato ambienti inclusivi. Ho inoltre avuto un buon rapporto con le famiglie dei miei alunni”.
Ora la maestra Liliana ha già le idee chiare su quello che sarà il suo futuro. “Farò la nonna. Ho una nipotina. Spero di poter fare qualche viaggio e più in generale riposarmi”.
E.Ma.