Tra invenzioni e drammatiche realtà

Gentile Direttore.
Sdoganata la violenza squadrista grazie alla devastante scelta di inviare a Bruxelles il pericoloso Vannacci, mercoledì alla Camera si è svolta una vigliacca aggressione squadrista ad opera di deputati di rito salvinista ai danni di un deputato Antifascista, colpevole di aver tentato di consegnare la Bandiera dei tre colori all'ideatore della proposta cosiddetta "Autonomia di differenziata," che ha rifiutato. La Nostra bandiera faceva da sfondo ai comiziacci di Meloni durante l'ultimo mese, e di Vannacci che celebrava i torturatori assassini della decima mas, i quali non solo si impegnarono nel lavoro sporco che i nazisti si rifiutavano di svolgere, ma oltraggiavano le salme dei Partigiani apponendo la famigerata X sui loro corpi. Non paghi delle continue invettive ai danni di Ilaria Salis, che mi pregio di aver eletto col mio voto, i fogliacci fascio trash hanno scritto di un insolvenza della Salis, pari a nove mila euro per l'occupazione di un appartamento e un prode "recupero crediti" ha chiesto che tale importo venga detratto a Ilaria dal prossimo stipendio di Parlamentare, a oggi non esiste nessun titolo esecutivo emesso da Aler, ma questo non importa l'obbiettivo è il continuo sversamento di liquami su Ilaria, di nuovo la bufala delle condanne (due non quattro ) che ha subito per aver assistito al cosiddetto oltraggio a pubblico ufficiale, oltre alle segnalazioni causa del suo arresto e indicibile condizioni in Ungheria. Invece all'indegno generale vengono costruiti inesistenti fantomatici meriti di servizio, di fatto nessuno di questi confermati dai vertici della FFAA, si occupava di cartine geografiche. Il risultato elettorale non ha portato apprezzabili risultati alla compagine governativa, per la prima volta in oltre trenta anni, il Partito che ha realizzato il primo posto non ha superato il 30% dei voti, e Salvini ha mantenuto i voti delle elezioni politiche solo grazie al 2% ottenuto grazie all'infausto risultato di Vannacci. Auspico che Ilaria Salis non ostante le difficoltà messe in atto da Tajani e Nordio possa finalmente tornare libera e occupare lo scranno che ha conquistato. Nota di alleggerimento: a Merate ha vinto il buon senso Augurissimi
Fulvio Magni
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