Merate: i 3 candidati ai seggi tra abiti e temperature
Il primo a presentarsi ai seggi è stato il candidato Mattia Salvioni della lista ViviAmo Merate che una manciata di minuti prima delle 15, orario di apertura ufficiale delle votazioni, si è messo in fila con decine di altre persone davanti alla sede di via fratelli Cernuschi che raggruppa il centro e aree limitrofe.
Accompagnato dalla fidanzata, è stato anche tra i primi a esprimersi al seggio 3, in un corridoio particolarmente afoso e affollato tra elettori e rappresentanti di seggio.
Un'ora dopo al seggio 13, in villa Confalonieri, cui afferiscono Pagnano e Sartirana è stata la volta di Dario Perego della lista Noi Merate. Qui l'atmosfera che si respirava era decisamente più fresca, senza calca né afa, in un ambiente che per la bellezza delle sale regala sempre una certa suggestione.
A chiudere, attorno alle 18.30, Massimo Panzeri di "Prospettive x Merate" che ha votato al seggio 12 sempre in villa Confalonieri ma nel salone d'onore intitolato a Luigi Zappa.
Tutti i candidati hanno scelto una mise tra l'elegante e lo sportivo, giacca e pantaloni scuri con camicia chiara, slacciata al collo e senza cravatta.
Accompagnato dalla fidanzata, è stato anche tra i primi a esprimersi al seggio 3, in un corridoio particolarmente afoso e affollato tra elettori e rappresentanti di seggio.
Un'ora dopo al seggio 13, in villa Confalonieri, cui afferiscono Pagnano e Sartirana è stata la volta di Dario Perego della lista Noi Merate. Qui l'atmosfera che si respirava era decisamente più fresca, senza calca né afa, in un ambiente che per la bellezza delle sale regala sempre una certa suggestione.
A chiudere, attorno alle 18.30, Massimo Panzeri di "Prospettive x Merate" che ha votato al seggio 12 sempre in villa Confalonieri ma nel salone d'onore intitolato a Luigi Zappa.
Tutti i candidati hanno scelto una mise tra l'elegante e lo sportivo, giacca e pantaloni scuri con camicia chiara, slacciata al collo e senza cravatta.