Brivio: la mostra di Libero Villa incanta gli alunni di 5ª
È stata inaugurata nella biblioteca di Brivio la mostra “Manodopera” di Libero Villa, che raccoglie una piccola parte dei numerosi quadri e sculture che l’artista briviese classe 1938 ha realizzato nel corso degli anni.
Nella vita Villa ha lavorato come muratore, ma sin da giovane ha sempre avuto la passione per l’arte e la pittura. A un certo punto questi due fattori si sono incrociati e da lì ne è scaturita la sua arte. I suoi quadri, per lo più astratti, sono realizzati con un insieme di tecniche e materiali, anche edili, mescolati con i classici colori. Una cosa che solo un artista con conoscenze da muratore potrebbe fare. Il risultato è incredibile.
Allo stesso tempo Villa ha sempre realizzato anche molte sculture con la terracotta, cotte peraltro in un forno da lui realizzato che raggiunge temperature vicine agli 800 gradi. Due anni fa l’avevamo incontrato nel giardino della sua casa – un vero e proprio museo a cielo aperto – e ci aveva mostrato le sue opere e il suo laboratorio.
Nella mattinata di giovedì 6 giugno – ultimo giorno di scuola – le due classi quinte del paese hanno fatto un gita in paese, girando per il centro e passando per il Toffo. Le insegnanti hanno portato gli studenti anche a visitare la mostra di Libero Villa.
Gli studenti già conoscevano l’artista, che lo scorso anno era stato a scuola a tenere un laboratorio di terracotta. Dopo aver fatto realizzare agli studenti quello che più preferivano, Villa ha portato tutte le opere a casa, le ha cotte nel suo forno e le ha riportare a scuola “finite”.
Nel corso della mattinata di giovedì Villa ha mostrato i suoi quadri e le sue statue, spiegando ai piccoli, interessatissimi, come ha realizzato ognuna, parlando loro dei materiali, della sua fantasia, e soprattutto spiegando il processo di cottura.
La mostra rimarrà aperta fino al prossimo 9 giugno. Sarà possibile visitarla sabato e domenica dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 20. Venerdì invece sarà aperta negli orari di apertura della biblioteca.
Nella vita Villa ha lavorato come muratore, ma sin da giovane ha sempre avuto la passione per l’arte e la pittura. A un certo punto questi due fattori si sono incrociati e da lì ne è scaturita la sua arte. I suoi quadri, per lo più astratti, sono realizzati con un insieme di tecniche e materiali, anche edili, mescolati con i classici colori. Una cosa che solo un artista con conoscenze da muratore potrebbe fare. Il risultato è incredibile.
Allo stesso tempo Villa ha sempre realizzato anche molte sculture con la terracotta, cotte peraltro in un forno da lui realizzato che raggiunge temperature vicine agli 800 gradi. Due anni fa l’avevamo incontrato nel giardino della sua casa – un vero e proprio museo a cielo aperto – e ci aveva mostrato le sue opere e il suo laboratorio.
Nella mattinata di giovedì 6 giugno – ultimo giorno di scuola – le due classi quinte del paese hanno fatto un gita in paese, girando per il centro e passando per il Toffo. Le insegnanti hanno portato gli studenti anche a visitare la mostra di Libero Villa.
Gli studenti già conoscevano l’artista, che lo scorso anno era stato a scuola a tenere un laboratorio di terracotta. Dopo aver fatto realizzare agli studenti quello che più preferivano, Villa ha portato tutte le opere a casa, le ha cotte nel suo forno e le ha riportare a scuola “finite”.
Nel corso della mattinata di giovedì Villa ha mostrato i suoi quadri e le sue statue, spiegando ai piccoli, interessatissimi, come ha realizzato ognuna, parlando loro dei materiali, della sua fantasia, e soprattutto spiegando il processo di cottura.
La mostra rimarrà aperta fino al prossimo 9 giugno. Sarà possibile visitarla sabato e domenica dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 20. Venerdì invece sarà aperta negli orari di apertura della biblioteca.
E.Ma.