S. Maria/LVB: causa libri e biblioteca risolta dalla Soprintendenza

"Si autorizza: il comune di La Valletta Brianza a trasferire i beni librari di proprietà del comune di La Valletta Brianza, acquisiti prima della fondazione dell'Unione, nella nuova sede di via Vittorio Veneto n.1; il comune di Santa Maria Hoè a conservare nei locali siti in Corsia Mercato n.14 il patrimonio librario acquisito prima della fondazione dell'Unione. Inoltre, si dispone che il patrimonio acquisito dall'Unione dei Comuni Lombarda della Valletta sia ripartito in misura proporzionale agli investimenti economici a ciò specificatamente dedicati dai due Comuni". Con queste parole la Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Lombardia mette il punto alla questione patrimoni librari dei due Comuni dell'ex Unione della Valletta. Nello specifico, dopo lo scioglimento dell'Unione e la necessaria distinzione di due biblioteche comunali differenti, l'Amministrazione di Santa Maria Hoè aveva accusato la controparte di La Valletta Brianza di aver sottratto più libri di quelli che facevano parte del loro patrimonio al momento del ritiro del proprio materiale.
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"Mi pregio trasmettere per opportuna conoscenza la decisione pervenuta della Soprintendenza a TOTALE CONFERMA del comportamento tenuto dall’Amministrazione di Santa Maria Hoè rispetto alla problematica della biblioteca civica. Finalmente i libri tornano a casa. Tutti i libri che spettano e di proprietà di Santa Maria Hoè dovranno ritornare ed essere necessariamente conservati nella loro sede naturale: nella biblioteca di Santa Maria Hoè, non altrove" è la risposta dell'avv. Daniela Fiocchi, facente parte dello staff del sindaco Efrem Brambilla. "Se non rispettano le prescrizioni della Soprintendenza l’autorizzazione per il loro centro è nulla. Il caso è chiuso" ha aggiunto il Sindaco.

Non si fa attendere anche la risposta del sindaco Marco Panzeri di La Valletta Brianza. "Il provvedimento della Soprintendenza ci soddisfa solo in parte e, per questo, stiamo attivando un confronto di merito per comprendere le motivazioni che hanno portato la Soprintendenza a non far proprio l’accordo deliberato sul patrimonio librario inserito nell’accordo di suddivisione del personale dipendente in caso di scioglimento dell’Unione (deliberazione n.10 del 22.04.2022 approvata all’unanimità da parte dei 9 rappresentanti di LVB e dei 4 rappresentanti di SMH). Chi volesse, può visionare a questo link (https://lc.cx/wsS_IH) 11 minuti della registrazione video della seduta del Consiglio dell’Unione del 22.04.2022 per rendersi conto delle dichiarazioni fatte dai due Sindaci sulla bontà e sulla totale condivisione dell’accordo raggiunto; accordo che il Sindaco Efrem Brambilla ha, però, letteralmente rimangiato dopo aver usufruito della parte a lui vantaggiosa, cioè l’assunzione dello stradino effettuata nell’agosto 2023 solo grazie agli spazi assunzionali resi disponibili dall’accordo fatto con il Comune di La Valletta Brianza. Vedremo nei prossimi giorni come il Commissario liquidatore intenderà procedere partendo dalla consapevolezza che circa il 70% del patrimonio librario dell’Unione risulterebbe assegnato dalla Soprintendenza in proprietà al Comune di La Valletta Brianza".
M.Pen.
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