Pagnano: ignoti danno fuoco al portacandele provocando un principio di incendio
Se si fosse trattato di uno scherzo sarebbe certamente di pessimo gusto. Ma si teme non sia così. Giovedì attorno alle 16.30 una signora che abitualmente frequenta la prepositurale di Pagnano ha allertato il parroco don Riccardo Sanvito: “Corra brucia la chiesa”. Il sacerdote che fortunatamente si trovava in casa al lavoro è subito accorso. Una colonna di fuoco di alzava dal portacandele. Senza perdere un attimo don Riccardo è corso in sacrestia per recuperare un contenitore e versare l’acqua sulle fiamme. Dopo qualche tentativo l’incendio è stato spento. Sulle prime si poteva pensare a una candela che anziché cadere sulla struttura di ferro si fosse ribaltata finendo nel portacandele di legno. Ma a un successivo controllo il portacandele per quanto in gran parte andato bruciato è apparso del tutto privo di cera. Che invece avrebbe dovuto esserci in quantità se la candela accesa fosse finita dentro incendiando anche le altre candele non ancora accese. Dunque è presumibile che si sia trattato di un atto voluto, uno scriteriato tentativo di provocare un incendio.
Del resto atti più o meno gravi di vandalismi e furti da qualche tempo si stanno verificando all’oratorio di Pagnano. Recentemente è stata rubata la macchinetta del caffè con le cialde, ignoti si sono introdotti sul campo di calcio, hanno tagliato un sacco di cemento spargendo a terra il contenuto. Non di rado spariscono bottiglie di birra. Insomma nulla di nuovo certo, episodi che si verificano purtroppo ovunque. Ma che richiedono da parte delle persone che vivono attorno a chiesa e oratorio il raddoppio dell’attenzione.
Del resto atti più o meno gravi di vandalismi e furti da qualche tempo si stanno verificando all’oratorio di Pagnano. Recentemente è stata rubata la macchinetta del caffè con le cialde, ignoti si sono introdotti sul campo di calcio, hanno tagliato un sacco di cemento spargendo a terra il contenuto. Non di rado spariscono bottiglie di birra. Insomma nulla di nuovo certo, episodi che si verificano purtroppo ovunque. Ma che richiedono da parte delle persone che vivono attorno a chiesa e oratorio il raddoppio dell’attenzione.