Cave Medolago: recupero agricolo o attività prduttive?

La cava dell’Isola che riguarda il territorio dei comuni di Calusco D’Adda, Medolago e Solza è da molti anni oggetto di un contratto che si chiama “Accordo di Programma”, sottoscritto dai tre comuni, regione Lombardia, provincia di Bergamo e Parco Adda.
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L’accordo prevede la definitiva chiusura dell’escavazione e un recupero dell’area a fruizione pubblica di tipo Naturalistico e Agricolo. L’aspetto principale dell’accordo riguarda la cessione gratuita ai comuni delle aree recuperate che tornerebbero finalmente a essere fruibili da tutti i cittadini. Ora il Comune di Medolago ha deciso di rinunciare a tutto questo, per monetizzare quelle aree e appoggiare il progetto della ditta Vitali che non solo non rispetta la destinazione finale di tipo agricolo naturalistico delle aree, ma prevede addirittura costruzioni e nuove viabilità che andranno a snaturare tutta l’area, rendendola di fatto non più godibile per i cittadini.
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Vediamo se tutto questo verrà approvato anche dagli altri Enti aderenti l’accordo.


L'operazione di cui si parla riguarda esclusivamente le aree di proprietà della cava Vitali. Il Consorzio dell'Isola che ha in concessione l’attività estrattiva, è composto da Cava dell’isola e dalla Cava di Vitali.
Carla Rocca e Pierangelo Manzoni, ex amministratori comunali di Solza
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