Commento a "La Grande Madre"
Mi piace questo articolo, condivido quasi tutto al 100%. Offre molti spunti, qualora còlti, per dei confronti, ma vorrei portare la testimonianza della vita di partito. Io sono un segretario metropolitano, oltre che delegato nazionale e regionale, ciò in virtù dei tre anni di scuola politica che ho fatto. Al primo giorno in sezione mi diedero un libro e delle dispense, da quel giorno ho dei mentori che mi (in)seguono, se dico cazzate mi strillano più di una moglie. Questo succede dentro i partiti "ferrovecchio": ti preparano. Gli attivisti sono sempre impegnati nei confronti e nei dibattiti, pertanto le idee si sviluppano e diventano solide, reali. Si applica la filosofia della vita e si progredisce stando agganciati alla modernità. Oltre ciò dobbiamo conoscere la burocrazia e gestire l'amministrazione, stare sul campo, fare collegamento, prendere accordi, comunicazioni esterne e interne. Venite, entrate in un partito, la sciocchezza che gli interessi locali e nazionali non coincidono serve per mantenere debole la politica. Ciao, ora vado ad attaccare i manifesti per le europee.
Mario Sirio