Olgiate: scontro in consiglio per le rinunce di 7 candidati

Accesa discussione a inizio consiglio comunale a Olgiate Molgora per la surroga del consigliere dimissionario di minoranza Gabriele Nebel

Come anticipato nelle scorse settimane, tutto è nato dal fatto che la consigliera di “Olgiate cambia passo”, Stefania Cazzaniga (eletta nel 2021 con il maggior numero di preferenze) ha recentemente protocollato le dimissioni e ha lasciato un vuoto tra i banchi della minoranza. Al suo posto sarebbe dovuta entrare la prima dei non eletti, Lara Ghibello, la quale però ha rinunciato. Dunque spazio sul successivo, Gabriele Nebel, che a sua volta non ha accettato la nomina e così via anche gli altri candidati. Alla fine a entrare in consiglio nella serata di martedì 28 maggio è stato Rodolfo Panzeri, penultimo dei non eletti. 
OlgiateConsiglioDimissioni1.jpeg (226 KB)
Il nuovo consigliere di minoranza Rodolfo Panzeri con i colleghi Andrea Martena e Stefano Golfari
In un altro contesto questo passaggio sarebbe stato una semplice formalità e non avrebbe destato scalpore. La maggioranza però non ha potuto fare a meno di esprimersi riguardo alle rinunce dei sette candidati. Il capogruppo Francesco Cogliati ha letto una dichiarazione (clicca QUI) a nome di tutto il gruppo: “Le dimissioni dapprima della consigliera Cazzaniga, la più votata della lista Olgiate Cambia Passo, e la successiva preannunciata rinuncia di ulteriori 7 candidati in ordine di voto a ricoprire tale carica era apparsa, a tutta prima, per lo più una assurdità ai limiti del comico, non essendosi mai riscontrata, e non certo solo a Olgiate Molgora, una così plateale diserzione all’interno di un gruppo consiliare. Tuttavia, l’effettivo susseguirsi di ben sei rinunce da parte dei candidati subentranti, unitamente alle ulteriori che ancora saranno formalizzate, ha fugato ogni dubbio circa eventuali velleità umoristiche della minoranza, lasciando invece trasparire evidente la volontà dei candidati subentranti di Olgiate Cambia Passo di non voler ricoprire la carica lasciata libera dalla Consigliera Cazzaniga. Da ciò se ne deduce l’ovvio, ovvero la mancanza di serietà nell’impersonare e portare avanti una opposizione concreta, efficace e condivisibile”.

L’intervento è proseguito con altri affondi. Cogliati ha parlato della minoranza additandola di avere una linea discutibile “fatta di esternazioni spesso offensive e sopra le righe, di interrogazioni populiste che cavalcano la polemica del momento, di critiche ed interventi inutilmente provocatori o inconcludenti” che ha avuto come risultato quello di allontanare i propri stessi candidati. L’attacco non è piaciuto ai due consiglieri di minoranza presenti, Stefano Golfari e Andrea Martena, che hanno replicato. “Avete voluto drammatizzare una situazione molto più semplice” ha detto il capogruppo Golfari, spiegando che a fronte delle dimissioni di Cazzaniga il gruppo si è trovato e ha valutato insieme chi, per tempo a disposizione e competenze, potesse entrare in consiglio. Rodolfo Panzeri, già presidente del Comitato di Via Pilata e recentemente andato in pensione, è stato considerato il più idoneo, anche per le conoscenze che ha in ambito di ambiente e cultura. In merito ai rinunciatari, Golfari ha spiegato che non sono scappati, ma qualcuno si è trasferito, alcuni giovani lavorano all’estero e altri ancora hanno impegni lavorativi. “Verranno comunque organizzati degli incontri pubblici con loro per discutere argomenti di cui sono competenti”. 
OlgiateConsiglioDimissioni3.jpeg (205 KB)
Il vicesindaco Matteo Fratangeli e il sindaco Giovanni Battista Bernocco

Cogliati, precisando di non avere nulla contro Rodolfo Panzeri e anzi, dandogli il benvenuto, ha replicato a Golfari che l’intervento della maggioranza era stato pensato ancor più incisivo. “Prendo atto che gli altri non hanno tempo di assumere l’impegno, perché sembrerebbe che vi siate messi d'accordo per individuare il soggetto più idoneo. Di solito si segue la volontà l’elettorato”. A Golfari però non è andato giù l’attacco sul modo di fare opposizione. “Il giudizio estremista su di noi mi fa ridere. Se la nostra è opposizione dura, vi auguro di trovare veramente chi la fa”. È intervenuto anche Martena: “Capisco le considerazioni sulle rinunce, ma dire che facciamo opposizione non propositiva e offensiva mi infastidisce. Vogliamo fare una lista delle proposte, delle interrogazioni e mozioni? Non mi ritrovo in questo. Noi mai cavalcato temi populisti”. 

È intervenuto infine il vicesindaco Matteo Fratangeli ricordando un fatto. Scusandosi di parlare di un assente, ha ricordato quando durante lo scorso mandato il consigliere di minoranza Pierantonio Galbusera aveva messo agli atti uno scritto in cui criticava la maggioranza poiché qualche consigliere era assente ogni tanto a delle sedute di consiglio. “Aveva valutato questa cosa come una mancanza di impegno alla parola data…”. Golfari si è detto all’oscuro di questo fatto e l’ha comunque giudicato sbagliato. “Quello che è successo comunque lo lascerei dov’è. In ogni caso si sta drammatizzando troppo. Non vedo lo scandalo”. 

Il sindaco Giovanni Battista Bernocco ha dato il benvenuto al nuovo consigliere di minoranza  Rodolfo Panzeri, ha ribadito che nessuno ce l’ha con lui e ha chiuso la discussione. 
E.Ma.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.