Merate: Giancarlo Ferrario presidente della Fabio Sassi

Nella serata di martedì 21 maggio, i soci dell’associazione Fabio Sassi si sono ritrovati presso l’aula scientifica del presidio Mandic, per il rinnovo biennale del Consiglio di Amministrazione.
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Daniele Lorenzet e Albino Garavaglia

Il presidente uscente Daniele Lorenzet ha accolto i presenti, comunicando la dimissione dalla carica dopo 4 anni di impegno, – preceduti da altrettanti come responsabile dei volontari – per tornare ad essere un “volontario semplice”. Sono stati anni difficili, ha comunicato Lorenzet, paragonando la sua esperienza a quella di Fantozzi nel film “Fantozzi va in pensione”, che giunto alle Grotte di Frasassi viene travolto dalle stalattiti che erano rimaste fisse per più di 6.000 anni e mai sarebbero dovute cadere. Il Covid, la legge del Terzo Settore, le nuove regole di ATS, il caso Gilardi, non hanno reso facile l’attività dell’Hospice.

L’augurio lasciato dal presidente è stato quello di aumentare il gioco di squadra, per continuare a migliorare un servizio già di qualità e renderlo ancora più noto sul territorio. “35 anni fa eravamo assistenza domiciliare, 22 anni fa siamo diventati Hospice e scuola di formazione riconosciuta dalla Regione. La nuova legge dice che stanno nascendo le case e gli ospedali di comunità, noi non possiamo non esserci dentro queste strutture, la nostra esperienza di volontari di cure palliative è da portare lì, come anche al Mandic dove si sta parlando di cure palliative pediatriche”. Una realtà che dunque non può rimanere chiusa, ma che deve andare avanti e potenziarsi come una costruzione di lego, che cresce mattoncino dopo mattoncino. Un grazie è stato rivolto ai 205 volontari e tutti i dipendenti: medici, infermieri, Oss, psicologhe, amministratori e coloro che si occupano della cucina e delle pulizie, questi ultimi fondamentali per aver consentito ai famigliari di stare vicino ai propri cari durante il periodo di pandemia.
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I presenti sono dunque passati alla conferma dell’organo di controllo, che a causa di una nuova legge del Terzo Settore, vieta la partecipazione dei volontari. Un peccato, ha spiegato Lorenzet, siccome diversi membri hanno dovuti dimettersi come volontari per proporsi per il ruolo. La riconferma è andata a Cinzia Sassi, che insieme alla madre, è uno degli ultimi componenti della famiglia Sassi nell’associazione, Lorenzo Ratti e Fabio Ripamonti, mentre i supplenti saranno Matteo Sesana e Daniele Villa. Rinominata inoltre la dottoressa Maria Ratti come soggetto incaricato per la revisione dei conti. Infine, è stato votato il nuovo Consiglio di Amministrazione, che sarà composto da: Giancarlo Ferrario, Fabrizio Limonta, Denise Motta, Anna Maria Gandolfi, Marisa Corradini, Graziano Costa, Fedele Goretti, Laura Citterio e Adele Gatti, organo che subito ha eletto Giancarlo Ferrario presidente e Marisa Corradini vicepresidente e tesoriere.
I.Bi.

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