verderio: Progetto si ritira. Due sole liste in campo. Il giallo della raccolta firme

Marcia indietro per la lista "Progetto Verderio" guidata da Emanuele Greco. Nonostante il deposito delle firme e dei nominativi per correre alla tornata di giugno, il gruppo non ci sarà.
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Emanuele Greco

Ieri mattina, infatti, alla circondariale di Merate in occasione dei sorteggi per l'ordine di comparizione delle liste, è stata data comunicazione del ritiro della compagine appoggiata da Fratelli d'Italia e quest'oggi è stato diramato un documento con le motivazioni della scelta.

“E' con estremo dispiacere che annunciamo il nostro ritiro dalle elezioni comunali di Verderio previste questo 8 9 giugno, la motivazione principale e' che dopo aver ricevuto la notizia del malore e del tempestivo intervento subito dal nostro candidato Giuseppe Moretti e del secondo che dovrà sostenere in data odierna, non ce la sentiamo di affrontare una campagna elettorale che sarebbe senza l'entusiasmo che caratterizza questi momenti. Il gruppo e' scosso per quanto e' successo quindi la decisione drastica a poche ore dalla riunione della commissione elettorale e' stata presa. Progetto Verderio continuera' comunque ad esserci e a stare al fianco dei cittadini che non si rispecchiano nella politica delle 2 liste rimaste in carica, continueremo il lavoro iniziato sul territorio con la promessa che fra 5 anni noi ci saremo e potremo dire la nostra su quanto fino ad ora non e' stato detto e spiegato”.

Il ritiro del gruppo è stato accompagnato però da una vicenda non piacevole e che minaccia anche di avere degli strascichi.
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Il gazebo di sabato 4 maggio

Alla Prefettura, sezione elettorale, e al segretario comunale Emil Mazzoleni venerdì mattina sarebbe stata presentata una segnalazione circa la possibile assenza del consigliere provinciale Fiorenza Albani durante l'autentica delle firme della lista di Greco, sotto il gazebo in piazza Annoni e poi rispetto a soggetti presi singolarmente.

Un'accusa che l'ormai ex candidato Emanuele Greco ha respinto categoricamente. “Smentisco quanto mi sta dicendo. Il consigliere Albani era presente durante l'autentica della prima raccolta. Sabato poi ci siamo premurati di farne una seconda in quanto il ritiro per questioni di salute di Moretti, ci aveva fatto pensare alla necessità di tornare nuovamente con altre firme. Sabato mattina ci è stato poi detto che non era necessario e quindi non le abbiamo depositate. Domenica invece abbiamo deciso diversamente per tutto il gruppo”.

Sabato mattina, 11 maggio, infatti il gruppo di “Progetto Verderio” con il consigliere Fiorenza Albani è tornato a chiedere una sigla per poter avere l'ok a prendere parte alla tornata elettorale, con il supporto di 60 persone, come previsto. Una “premura” che non si è rivelata poi necessaria ma ha contribuito ad alimentare i sospetti in paese che qualcosa al primo giro non fosse andato per il verso giusto.

“Non mi risulta alcun esposto nei miei riguardi al momento” ha spiegato Fiorenza Albani “. L'altro ieri sono stata chiamata a rifare nuovamente il giro tra coloro che avevano già firmato in quanto un candidato si era tolto dalla corsa elettorale per questioni serie di salute. La prima volta comunque ero presente alla raccolta, ma siamo andati casa per casa ed è per questo che probabilmente non sono stata vista al gazebo. Ho passato la maggior parte del tempo in giro tra i sostenitori. Respingo le accuse e sono serena”.

Dunque la competizione elettorale a Verderio l8 e il 9 giugno sarà a due. L'ordine prevede come lista n.1 quella di Danilo Villa di SiAmo Verderio e poi quella di Francesco Manfredi, al n. 2 con “Cambia Verderio – insieme si può”.
S.V.
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