Airuno agli airunesi

 "Ma cos'è la destra, cos'è la sinistra?" cantava Giorgio Gaber in una delle sue cantate e io a questo punto mi chiedo: Ha davvero senso schierarsi politicamente in un comune così piccolo come Airuno? Stiamo assistendo ad una campagna elettorale davvero interessante ma se da un lato Lavelli e i suoi hanno messo insieme una "squadra arcobaleno" dove prima dell'interesse politico c'è l'interesse per il proprio paese, dall'altra Milani e Co. non perdono occasione per sbandierare vessilli e parole legate ai gruppi politici di destra (Lega, FDI e FI). Liberi di pensare e agire come più si ritiene opportuno, ma tutta questa politica nazionale, ha realmente senso che esista in un paesino di nemmeno tremila abitanti? La storia ci ha insegnato che nel corso dell'ultimo lustro, la politica nazionale non ha minimamente influito sull'andamento del nostro piccolo paese e non è tanto meno stata chiamata in causa. Tutto questo estremizzarsi verso i partiti di destra, pare più uno specchietto per le allodole per attirare a se elettori di destra (e ad Airuno ce ne sono) perché poi in soldini, ai grandi partiti pensate che freghi qualcosa di Airuno? Airuno ha bisogno di airunesi, gente che conosce, ama e vive il paese, dunque l'augurio che mi faccio e l'invito che giro a tutti gli airunesi, è di non fermarsi alla propria fede politica, al partito che solitamente si sceglie come rappresentante a livello regionale, nazionale, europeo...andate oltre perché qui la politica non c'entra. Conta molto più ciò che le persone hanno da dare al paese.