Merate: oggi 11 maggio sono 731 giorni che San Rocco è del Comune. Sinora solo un progetto. I fatti stanno a zero
Oggi, addì 11 maggio 2024, curiosamente San Fabio, sono 731 giorni da quando il comune di Merate è entrato in possesso con comodato gratuito quarantennale dell’area dello stagno di San Rocco e 726 giorni dal decreto di nomina di Fabio Tamandi assessore con delega all’Ambiente, territorio, Ecologia (in sostituzione di Andrea Robbiani).
Siamo tornati sul comparto, oggetto di forti discussioni anche al forum tra i candidati alla carica di sindaco per avere la conferma che nulla è ancora stato fatto, a parte qualche disboscamento a opera di volontari al lavoro di sabato.
Perché tanto ritardo sulla tabella di marcia redatta dall’ex assessore Robbiani? “Tempi tecnici” ha spiegato Tamandi. Si deve trattare di un progetto a lentissima lievitazione se la delibera con costi e cronoprogramma è stata emanata soltanto il 22 aprile 2024 con documento nr.54.
La Consigliatura volge al termine, per cui toccherà alla prossima prendere in mano il piano di lavoro da 450mila euro e, finalmente, portarlo a conclusione: pulizia del bacino, sistemazione delle sponde, realizzazione di un camminamento fino a via Marconi, pulizia dell’alveo del torrente Ruschetta, attrezzatura del terreno circostante per fini ludici e didattici. Tutto bello ma oggi il quadro che si presenta è questo:
Sostenere la tesi che i tempi tecnici hanno richiesto così tanto tempo e che quindi le critiche levatesi da più parti sono chiacchiere che stanno a zero, appare francamente un esercizio ingenuo e supponente da parte dell’assessore Tamandi. Un breve viaggio in rete e il nostro panificatore avrebbe scoperto che:
- In 5 giorni a Wuhan hanno realizzato un ospedale da 1.500 stanze
- In 480 giorni è stato costruito il nuovo ponte San Giorgio a Genova sul Polcevera
- In 425 giorni è stata innalzata la torre Eiffel
- In 463 giorni è stato costruito il ponte San Michele di Paderno D’Adda
- In 400 giorni è stato costruito lo stadio di San Siro
- In 360 giorni è stato redatto il progetto dell’intero centro natatorio cittadino di via Matteotti, realizzato in 540 giorni.
- In 900 giorni sulle macerie dell’ex scuola elementare di via F.lli Cernuschi è stato costruito il nuovo Centro Diurno Disabili (grazie al lavoro di Andrea Robbiani, Massimo Panzeri, Emilio Zanmarchi e Andrea Massironi, nonché i colleghi consiglieri delle Giunte Robbiani/Massironi)
A Merate ci sono voluti 713 giorni per progettare l’intervento su un’area di un ettaro. E chissà quanti ne occorreranno per passare dalle delibere ai lavori.
E’ il caso di dire che sono i fatti a stare a zero!.
Siamo tornati sul comparto, oggetto di forti discussioni anche al forum tra i candidati alla carica di sindaco per avere la conferma che nulla è ancora stato fatto, a parte qualche disboscamento a opera di volontari al lavoro di sabato.
Perché tanto ritardo sulla tabella di marcia redatta dall’ex assessore Robbiani? “Tempi tecnici” ha spiegato Tamandi. Si deve trattare di un progetto a lentissima lievitazione se la delibera con costi e cronoprogramma è stata emanata soltanto il 22 aprile 2024 con documento nr.54.
La Consigliatura volge al termine, per cui toccherà alla prossima prendere in mano il piano di lavoro da 450mila euro e, finalmente, portarlo a conclusione: pulizia del bacino, sistemazione delle sponde, realizzazione di un camminamento fino a via Marconi, pulizia dell’alveo del torrente Ruschetta, attrezzatura del terreno circostante per fini ludici e didattici. Tutto bello ma oggi il quadro che si presenta è questo:
Sostenere la tesi che i tempi tecnici hanno richiesto così tanto tempo e che quindi le critiche levatesi da più parti sono chiacchiere che stanno a zero, appare francamente un esercizio ingenuo e supponente da parte dell’assessore Tamandi. Un breve viaggio in rete e il nostro panificatore avrebbe scoperto che:
- In 5 giorni a Wuhan hanno realizzato un ospedale da 1.500 stanze
- In 480 giorni è stato costruito il nuovo ponte San Giorgio a Genova sul Polcevera
- In 425 giorni è stata innalzata la torre Eiffel
- In 463 giorni è stato costruito il ponte San Michele di Paderno D’Adda
- In 400 giorni è stato costruito lo stadio di San Siro
- In 360 giorni è stato redatto il progetto dell’intero centro natatorio cittadino di via Matteotti, realizzato in 540 giorni.
- In 900 giorni sulle macerie dell’ex scuola elementare di via F.lli Cernuschi è stato costruito il nuovo Centro Diurno Disabili (grazie al lavoro di Andrea Robbiani, Massimo Panzeri, Emilio Zanmarchi e Andrea Massironi, nonché i colleghi consiglieri delle Giunte Robbiani/Massironi)
A Merate ci sono voluti 713 giorni per progettare l’intervento su un’area di un ettaro. E chissà quanti ne occorreranno per passare dalle delibere ai lavori.
E’ il caso di dire che sono i fatti a stare a zero!.