Osnago: comunità in lutto per la morte Fabrizio Mavero

Sono stati celebrati nel pomeriggio di lunedì 6 maggio presso la chiesa parrocchiale di Osnago i funerali di Fabrizio Mavero, stimato cittadino scomparso negli scorsi giorni a 84 anni. 

Osnaghese doc, Mavero è stato un alto funzionario della Banca Agricola Milanese, ricoprendo il ruolo di direttore in diverse agenzie anche della zona, come quella di Casatenovo. Come lui, anche il padre era direttore di banca, e così anche il figlio. Una tradizione di famiglia. Parallelamente al suo impegno lavorativo, durato fino al ’94, quando è andato in pensione, Mavero fin da giovane ha portato avanti le sue passioni. In primis quella per i cortometraggi in Super 8. Insieme agli amici Vittorio Buratti, Angelo Colombo, e Giulio Fumagalli (scomparso proprio di recente), Mavero ha girato diversi film tematici concorrendo e vincendo in vari cineclub. “Negli anni Settanta ne girarono uno sull’aborto, poi un altro sull’inquinamento. Molto all’avanguardia. Poi iniziarono a descrivere la Brianza” ricorda il figlio Claudio. Dopo i cortometraggi Mavero si è dedicato moltissimo alla fotografia. Con “Cattaneo Editore” di Oggiono ha pubblicato più di venti volumi fotografici raccontando la Brianza, i fiumi, gli antichi lavori lombardi e le feste regionali solo per citare alcuni temi. Grande passionato di storia locale, con lo stesso editore ha realizzato anche l’enciclopedia intitolata “Storia della Brianza”. Non solo: negli ultimi anni ha realizzato anche un’edizione illustrata dei Promessi Sposi che recentemente è stata presentata e donata al Presidente Sergio Mattarella in occasione di una visita alla casa del Manzoni a Milano. Oltre a tutto questo, Mavero amava dipingere ed era un profondo conoscitore della musica classica e lirica. Una sua raffigurazione de’ “L’ultima cena” è stata a lungo affissa nella cappella dell’oratorio del paese. 
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Fabrizio Mavero
Legato alla Democrazia Cristiana, e amico del Cardinale Gianfranco Ravasi, negli anni si è impegnato in paese in qualità di consigliere comunale al fianco del sindaco Gaetano Morell. Una volta andato in pensione, nel 1994 appunto, si è dedicato alla cura della madre Clementina Sironi, altrettanto conosciuta in paese poiché è stata la storica impiegata comunale, figlia a sua volta del dottor Sironi, il segretario comunale del paese. Oltre a prendersi cura della madre, Mavero si è dedicato totalmente a disposizione della parrocchia offrendo le proprie competenze lavorative, dunque occupandosi dell’amministrazione, dei bilanci e soprattutto contribuendo a ottenere pressioni contributi economici per realizzare opere. Insieme ai parrocchi che si sono susseguiti, don Piero, don Giovanni e don Costantino, Mavero ha contribuito alla riqualificazione della chiesa della Cappelletta, due appartamenti per bisognosi e il cinema dell’oratorio. 

Lunedì 6 maggio, giorno del suo funerale, ricorrono anche 59 anni esatti dal suo matrimonio con la moglie Emma, con la quale negli anni ha avuto due figli. Insieme alla moglie negli ultimi anni Mavero aveva realizzato uno chalet a Colle Brianza, dove amavano andare a trascorrere del tempo insieme. 
E.Ma.
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